Piano di riordino, Natalicchio alla Conferenza dei sindaci della Asl/Ba
In corso l'assemblea: salvaguardia dei reparti e nuovo ospedale tra Molfetta e Bisceglie.
martedì 15 marzo 2016
19.39
Si sta svolgendo in questi momenti la Conferenza dei sindaci dei comuni che rientrano nel distretto della Asl di Bari. Un incontro fondamentale, all'indomani della riunione presso l'Associazione nazionale comuni italiani Puglia ma, soprattutto, un consiglio comunale che a Molfetta ha dimostrato di non essere coeso rispetto alla tematica della sanità.
A rappresentare Molfetta c'è Paola Natalicchio che porta, "dati alla mano, la preoccupazione della nostra comunità cittadina per il ridimensionamento dell'Ospedale di Molfetta subita con il Piano di riordino ospedaliero. Siamo qui con gli altri sindaci del nord barese per chiedere responsabilmente una effettiva revisione che salvaguardi i reparti di urologia, chirurgia, il laboratorio di analisi e l'ambulatorio di pediatria e torni nell'agenda regionale la costruzione di un ospedale di primo livello con tutte le specialità tra Molfetta e Bisceglie", scrive in una nota apparsa sui suoi profili social.
Alla riunione, tra gli altri, ci sono anche il direttore generale Vito Montanaro, e i sindaci di Bari e Corato Antonio Decaro e Massimo Mazzilli.
A rappresentare Molfetta c'è Paola Natalicchio che porta, "dati alla mano, la preoccupazione della nostra comunità cittadina per il ridimensionamento dell'Ospedale di Molfetta subita con il Piano di riordino ospedaliero. Siamo qui con gli altri sindaci del nord barese per chiedere responsabilmente una effettiva revisione che salvaguardi i reparti di urologia, chirurgia, il laboratorio di analisi e l'ambulatorio di pediatria e torni nell'agenda regionale la costruzione di un ospedale di primo livello con tutte le specialità tra Molfetta e Bisceglie", scrive in una nota apparsa sui suoi profili social.
Alla riunione, tra gli altri, ci sono anche il direttore generale Vito Montanaro, e i sindaci di Bari e Corato Antonio Decaro e Massimo Mazzilli.