Petizione per denunciare le criticità dell'istituto "Apicella"
Incontro tra assessore Balducci, Tribunale del Malato e le associazioni
sabato 23 giugno 2018
Si è svolto ieri mattina l'incontro tra l'assessore al welfare Ottavio Balducci, il Tribunale del Malato e i referenti delle associazioni "Appoggiati a me" e "Apertamente": oggetto dei lavori la precarietà e l'inadeguatezza della struttura dell'istituto "Apicella" che da qualche settimana ospita il centro di neuropsichiatria infantile e quella di riabilitazione.
Diverse le denunce sulla criticità dei luoghi arrivate allo sportello del Tribunale del Malato da parte di chi usufruisce dei servizi.
Per i genitori i luoghi non sarebbero adatti alle attività che qui si svolgono con i bambini e i ragazzi, tesi pure sostenuta dal Tribunale del Malato che ha provveduto a raccogliere sì le segnalazioni ma anche a valutarle e verificarle.
Dunque l'incontro con l'assessore Balducci nelle ore scorse direttamente nella sede del Comune di Molfetta: a venire fuori è stata una petizione che raccoglie tutte le problematiche legate allo svolgimento delle cure in un edificio come quello dell'istituto "Apicella".
Adesso, però, la palla passa alla direzione generale dell'Asl: ad essa, infatti, è stato inoltrato il documento; la richiesta è quella di trovare una soluzione alle problematiche in tempi brevi oppure cercare un'altra sistemazione logistica al centro di riabilitazione e quello di neuropsichiatria.
.
Diverse le denunce sulla criticità dei luoghi arrivate allo sportello del Tribunale del Malato da parte di chi usufruisce dei servizi.
Per i genitori i luoghi non sarebbero adatti alle attività che qui si svolgono con i bambini e i ragazzi, tesi pure sostenuta dal Tribunale del Malato che ha provveduto a raccogliere sì le segnalazioni ma anche a valutarle e verificarle.
Dunque l'incontro con l'assessore Balducci nelle ore scorse direttamente nella sede del Comune di Molfetta: a venire fuori è stata una petizione che raccoglie tutte le problematiche legate allo svolgimento delle cure in un edificio come quello dell'istituto "Apicella".
Adesso, però, la palla passa alla direzione generale dell'Asl: ad essa, infatti, è stato inoltrato il documento; la richiesta è quella di trovare una soluzione alle problematiche in tempi brevi oppure cercare un'altra sistemazione logistica al centro di riabilitazione e quello di neuropsichiatria.
.