PD, Anna Rita Lemma lascia la presidenza regionale

Determinante anche il voto "secondo coscienza" per Antonio Azzollini

martedì 4 agosto 2015 7.19
A cura di Maria Marino
Sempre più tesa l'aria che tira a sinistra, soprattutto in casa Partito democratico. Anna Rita Lemma, infatti, ha lasciato la presidenza della Puglia dopo solo un anno.
Troppe le incomprensioni, troppe le decisioni che, secondo l'ex consigliere prima al comune di Taranto e poi alla Regione, urtano violentemente con i principi ispiratori del partito.

Dalle scelte di Governo "mai discusse e condivise con i livelli dirigenti territoriali", a una maggioranza al Parlamento sempre garantita da "componenti di centrodestra organiche o in puntuale sostegno all'azione legislativa di un Governo nato in barba a qualsiasi minima regola di rappresentanza democratica" fino alla gestione dell'emergenza Ilva fatta in modo "incoerente, conflittuale e verticistico", si legge nella nota con cui la stessa Lemma ufficializza la sua decisione.

Ma, ancora più determinante, sarebbe stata la richiesta i votare "secondo coscienza" al Senato per decidere se rendere esecutiva l'ordinanza cautelare per gli arresti ai domiciliari per Antonio Azzollini.
"E' l'ultima contraddizione con il mandato elettorale che ci ha visti votare far votare il Pd alle ultime elezioni", scrive Lemma.