Patrick Zaki ancora condannato in Egitto. Amnesty scende in piazza a Molfetta
Flash mob presso la panchina gialla dei diritti in Villa Comunale alle ore 19:30
mercoledì 19 luglio 2023
Patrick Zaki, un ragazzo come tanti, il 5 luglio si è laureato all'università di Bologna, dove studiava, con una votazione di 110 e lode. Ha partecipato alla proclamazione solo telematicamente perché da 3 anni subisce una persecuzione giudiziaria.
Aveva trovato casa, la stava rinnovando, perché sta pensando al matrimonio, e di iniziare una vita normale, finalmente. Dopo una gioia così grande, ieri 18 luglio, la sua condanna: dopo il suo arresto al Cairo a febbraio del 2020 e i 22 mesi di prigionia dura per il "reato" di diffusione di notizie false sono seguite udienze e continui rinvii e oggi è stato condannato a 3 anni di carcere.
Un verdetto assurdo e scandaloso che arriva nel momento in cui questo ragazzo si avvicinava sempre più alla speranza di tornare finalmente ad essere libero. Amnesty International non ha mai smesso di fare pressione tenendo accesa quella luce di speranza su Patrick: anche a Molfetta ci si è mobilitati per la scarcerazione e la liberazione di un comune ragazzo egiziano, studente bolognese, accusato ingiustamente di un reato mai commesso e che, nei 22 mesi di carcerazione in Egitto, ha subito minacce, violenza e tortura.
Il 22 marzo 2021 il consiglio comunale di Molfetta ha conferito la cittadinanza onoraria a Patrick Zaki, facendo sentire la solidarietà di tutta la società locale al giovane studente egiziano. Adesso è il momento di riaccompagnare Amnesty International, le istituzioni accademiche e politiche e la società civile nella campagna "Free Patrick Zaki" e tutta l'Italia si sta mobilitando in queste ore.
La cittadinanza molfettese tutta è invitata alla mobilitazione del 19 luglio alle ore 19.30 presso la panchina gialla in Villa Comunale (ingresso lato seminario vescovile) per chiedere urgentemente al governo italiano di esprimere pubblicamente la propria indignazione rispetto alla sentenza di condanna di Patrick.
Aveva trovato casa, la stava rinnovando, perché sta pensando al matrimonio, e di iniziare una vita normale, finalmente. Dopo una gioia così grande, ieri 18 luglio, la sua condanna: dopo il suo arresto al Cairo a febbraio del 2020 e i 22 mesi di prigionia dura per il "reato" di diffusione di notizie false sono seguite udienze e continui rinvii e oggi è stato condannato a 3 anni di carcere.
Un verdetto assurdo e scandaloso che arriva nel momento in cui questo ragazzo si avvicinava sempre più alla speranza di tornare finalmente ad essere libero. Amnesty International non ha mai smesso di fare pressione tenendo accesa quella luce di speranza su Patrick: anche a Molfetta ci si è mobilitati per la scarcerazione e la liberazione di un comune ragazzo egiziano, studente bolognese, accusato ingiustamente di un reato mai commesso e che, nei 22 mesi di carcerazione in Egitto, ha subito minacce, violenza e tortura.
Il 22 marzo 2021 il consiglio comunale di Molfetta ha conferito la cittadinanza onoraria a Patrick Zaki, facendo sentire la solidarietà di tutta la società locale al giovane studente egiziano. Adesso è il momento di riaccompagnare Amnesty International, le istituzioni accademiche e politiche e la società civile nella campagna "Free Patrick Zaki" e tutta l'Italia si sta mobilitando in queste ore.
La cittadinanza molfettese tutta è invitata alla mobilitazione del 19 luglio alle ore 19.30 presso la panchina gialla in Villa Comunale (ingresso lato seminario vescovile) per chiedere urgentemente al governo italiano di esprimere pubblicamente la propria indignazione rispetto alla sentenza di condanna di Patrick.