“ControCaldo”, un programma di servizi di assistenza per agli anziani

Attivato un numero verde, l’800.174.272, per tutte le emergenze

mercoledì 1 luglio 2015 11.43
A cura di Mino Ciocia
Parte da oggi il progetto "ControCaldo" promosso dall'assessorato alle politiche sociali del Comune. Il progetto si rivolge a tutti gli anziani, predisponendo quegli ausili per vivere meglio la stagione estiva, assicurando loro una serie di servizi di cura della salute, di assistenza telefonica e personale, nonché di svago nel tempo libero.

Servizi che vanno dall'assistenza e il supporto a chi si sente solo, alla consegna a domicilio della spesa quotidiana, dei medicinali e di altri ausili per la salvaguardia della loro salute. Ad assicurare l'assistenza agli over 65enni che vivono soli o che non sono autosufficienti, saranno i "ponyexpress della solidarietà", con personale individuato tra le associazioni di volontariato come la Croce Rossa Italiana, il Ser Molfetta, il Misericordia e l'Avs.

«La città – ha spiegato l'assessore al welfare Bepi Maralfa - annovera nella sua popolazione circa 12 mila anziani. Nella previsione delle criticità che il periodo estivo, con il naturale aumento delle temperature, porta con sé, abbiamo voluto pianificare una serie di iniziative volte a tutelare la salute degli anziani, nei casi più gravi e complessi come pure in quelli quotidiani, fornendo loro ausili socio assistenziali e piccoli servizi a misura d'uomo che possano aiutarli a sentirsi tutelati nella salute, protetti e meno soli».

Il piano "Controcaldo" prevede l'attivazione dei servizi attraverso un numero verde attivato dal Comune che risponde al numero 800.174.272. Il progetto prevede anche incontri formativi con medici specialistici che si terranno presso le sedi delle associazioni di volontariato (l'Auser in Piazza Paradiso 16, il Don Ambrogio Grittani in via Azzarita 29) che hanno lo scopo di far apprendere elementi conoscitivi riguardanti le patologie più diffuse nel periodo estivo. In caso di temperature elevate o ondate di calore segnalate dalla Protezione civile sono stati definiti tre livelli di rischio: quello di "Attenzione", quello di "Allarme" e quello di "Emergenza". Se si attiva la procedura di allarme generale, saranno pronte tre strutture di accoglienza dotate di impianti di condizionamento individuabili nel centro diurno per diversamente abili (in via Freemantle) e la scuola materna Filippetto. I trasferimenti degli anziani in queste strutture saranno assicurati dai mezzi della "Mtm".

«Abbiamo – ha concluso Maralfa - la fortuna di avere sul territorio associazioni di volontariato che quotidianamente prestano servizi ed organizzano attività ludico-ricreative in favore degli anziani». Infine per lo svago degli over 65enni, il programma dell'estate molfettese prevede appuntamenti con posti a loro riservati.

Nell'intero programma sono coinvolti, oltre al Nucleo di Protezione Civile della Polizia locale, il Distretto Socio Sanitario 1 ASL BA, il Presidio Ospedaliero "Don Tonino Bello", il Rotary International Club di Molfetta, la società "Mtm" e le Associazioni Auser, i Templari e don Grittani.