Parco di via Percoco e Lama Martina, il Comitato di quartiere scrive al Sindaco Decaro
Si chiede l'inclusione dei progetti nel patto di sviluppo della Città Metropolitana
lunedì 16 gennaio 2017
14.25
Il Comitato di quartiere Madonna della Rosa ha scritto al sindaco Antonio Decaro, a capo della Città Metropolitana, affinchè nel patto per lo sviluppo promosso dall'ente vengano inseriti anche i progetti relativi al parco naturalistico urbano di Lama Martina e a quello del parco di Via Percoco.
L'istanza è stata inoltrata anche al Commissario prefettizio del Comune di Molfetta Mauro Passerotti visto che i due progetti sono già stati consegnati al Comune stesso.
«Si è pensato di attuare preliminarmente una bonifica della predetta area per poi individuare dei sentieri ciclo-pedonali che tengano conto della salvaguardia delle specie arboree presenti e le valorizzino rendendole fruibili. Inoltre senza alterare le peculiarità del sito saranno individuate delle postazioni per il bird-watching e delle aree di sosta che permettano la socializzazione, la permanenza e la fruibilità dei luoghi.
Al fine di favorire il processo di rigenerazione di tali luoghi nonché la fruibilità degli stessi si è pensato di installare una struttura eco-sostenibile destinata all'accoglienza e ai servizi per gli utilizzatori del nascente parco», si legge nella relazione redatta dallo stesso Comitato a proposito di Lama Martina.
Per il parco di via Percocco, invece, l'idea è quella di creare un altro polmone verde nel quale installare attrezzature ludiche e un campo di bocce.
L'istanza è stata inoltrata anche al Commissario prefettizio del Comune di Molfetta Mauro Passerotti visto che i due progetti sono già stati consegnati al Comune stesso.
«Si è pensato di attuare preliminarmente una bonifica della predetta area per poi individuare dei sentieri ciclo-pedonali che tengano conto della salvaguardia delle specie arboree presenti e le valorizzino rendendole fruibili. Inoltre senza alterare le peculiarità del sito saranno individuate delle postazioni per il bird-watching e delle aree di sosta che permettano la socializzazione, la permanenza e la fruibilità dei luoghi.
Al fine di favorire il processo di rigenerazione di tali luoghi nonché la fruibilità degli stessi si è pensato di installare una struttura eco-sostenibile destinata all'accoglienza e ai servizi per gli utilizzatori del nascente parco», si legge nella relazione redatta dallo stesso Comitato a proposito di Lama Martina.
Per il parco di via Percocco, invece, l'idea è quella di creare un altro polmone verde nel quale installare attrezzature ludiche e un campo di bocce.