Parapiglia ieri sera tra la villa e il lungomare
Due uomini arrivano alle mani, entrambi denunciati dai carabinieri
sabato 4 giugno 2016
9.24
Parapiglia ieri sera intorno alle 19 in via Pallavicini la strada che collega piazza Garibaldi con il lungomare. Una storia di amori passati, convivenze incrociate, burocrazia irrisolta. Storie finite tutte dentro una zuffa in grande stile a colpi di bastone e bottiglie di vetro, in pieno centro.
Protagonisti due uomini già noti alle forze dell'ordine, I. d. C. e P. L. entrambi più o meno quarantenni, del rione Madonna dei Martiri. L'ex compagna di uno dei due ora vive con l'altro. La zuffa non è certo una scena di gelosia, i contrasti sono riconducibili a una residenza non modificata al comune. Roba da poco, insomma. Quanto basta però per arrivare alle mani. I due che passano le serata in villa comunale con le rispettive famiglie ed è lì che scoppia la lite. La colluttazione diventa quasi itinerante, i due arrivano fin nei pressi del lungomare, provano ad acciuffarsi, continuano a darsele tra le grida dei parenti e lo sconcerto dei passanti. Uno ha in mano un ramo preso chissà dove, l'altro una bottiglia. Uno sarà portato in ospedale con una ferita non grave alla testa (due punti di sutura), l'altro con una ferita al braccio. Sul posto carabinieri e polizia municipale. Denunciati entrambi.
Protagonisti due uomini già noti alle forze dell'ordine, I. d. C. e P. L. entrambi più o meno quarantenni, del rione Madonna dei Martiri. L'ex compagna di uno dei due ora vive con l'altro. La zuffa non è certo una scena di gelosia, i contrasti sono riconducibili a una residenza non modificata al comune. Roba da poco, insomma. Quanto basta però per arrivare alle mani. I due che passano le serata in villa comunale con le rispettive famiglie ed è lì che scoppia la lite. La colluttazione diventa quasi itinerante, i due arrivano fin nei pressi del lungomare, provano ad acciuffarsi, continuano a darsele tra le grida dei parenti e lo sconcerto dei passanti. Uno ha in mano un ramo preso chissà dove, l'altro una bottiglia. Uno sarà portato in ospedale con una ferita non grave alla testa (due punti di sutura), l'altro con una ferita al braccio. Sul posto carabinieri e polizia municipale. Denunciati entrambi.