Paparesta e Giancaspro, si va verso la divisone di poteri
Bari calcio, Paparesta passa all’imprenditore molfettese la cassa del club
giovedì 10 marzo 2016
12.19
Mentre continua a rimanere vivo in casa Bari il tormentone legato al possibile acquisto di quote societarie da parte del manager cinese della Winston Herman Zheng pronto a mettere sul piatto tra i 12 e i 15 milioni di euro, anche se i riscontri ancora non ci sono e il negoziato non è mai cominciato, nel fine settimana o al massimo agli inizi della prossima, il socio di minoranza Cosmo Antonio Giancaspro non sarà più solo titolare del 5% delle quote azionarie, ma il responsabile della parte amministrativa e commerciale del club biancorossoj.
L'ex arbitro Gianluca Paparesta resterà il numero uno del ramo sportivo, oltre che il presidente del Bari. La soluzione era nell'aria, e la ridistribuzione dei ruoli del nuovo organigramma della società sarà ratificata dal cda con l'avvocato Antonio De Feo che sarà convocato nelle prossime ore. L'imprenditore molfettese era entrato in società nei mesi scorsi versando 1,5 milioni di euro, sarebbe pronto a versarne altrettanti per fare fronte alle altre scadenze di questa stagione.
Le consistenti novità sul fronte societario, si erano fermate al comunicato di lunedì, come spiegato oggi da La Gazzetta del Mezzogiorno: "Nelle prossime ore dovrebbe essere convocato un consiglio d'amministrazione destinato a tracciare una linea di demarcazione nella gestione del club. La sinergia aperta, infatti, con il socio di minoranza Cosmo Antonio Giancaspro (titolare del 5% delle quote azionarie) potrebbe produrre i primi effetti tangibili generando una separazione di competenze tra i due comproprietari del Bari. Al presidente, quindi, sarebbe affidato completamente il settore tecnico-sportivo, mentre Giancaspro si occuperebbe non solo degli asset strettamente contabili e amministrativi, ma anche di altri tipi di risorse tra i quali marketing e merchandising, da sviluppare comunque attraverso un costante confronto con l'intero management societario".
Questa la ricostruzione del quotidiano. Troverebbero così conferma le indiscrezioni lanciate ieri dal nostro giornale.
L'ex arbitro Gianluca Paparesta resterà il numero uno del ramo sportivo, oltre che il presidente del Bari. La soluzione era nell'aria, e la ridistribuzione dei ruoli del nuovo organigramma della società sarà ratificata dal cda con l'avvocato Antonio De Feo che sarà convocato nelle prossime ore. L'imprenditore molfettese era entrato in società nei mesi scorsi versando 1,5 milioni di euro, sarebbe pronto a versarne altrettanti per fare fronte alle altre scadenze di questa stagione.
Le consistenti novità sul fronte societario, si erano fermate al comunicato di lunedì, come spiegato oggi da La Gazzetta del Mezzogiorno: "Nelle prossime ore dovrebbe essere convocato un consiglio d'amministrazione destinato a tracciare una linea di demarcazione nella gestione del club. La sinergia aperta, infatti, con il socio di minoranza Cosmo Antonio Giancaspro (titolare del 5% delle quote azionarie) potrebbe produrre i primi effetti tangibili generando una separazione di competenze tra i due comproprietari del Bari. Al presidente, quindi, sarebbe affidato completamente il settore tecnico-sportivo, mentre Giancaspro si occuperebbe non solo degli asset strettamente contabili e amministrativi, ma anche di altri tipi di risorse tra i quali marketing e merchandising, da sviluppare comunque attraverso un costante confronto con l'intero management societario".
Questa la ricostruzione del quotidiano. Troverebbero così conferma le indiscrezioni lanciate ieri dal nostro giornale.