Paola Natalicchio: le sfide sociali delle città ribelli
Stasera alle ore 19 a Corso Umberto, altezza galleria Liborio Romano
lunedì 5 giugno 2017
17.39
Quanto welfare passa ormai dai comuni? Cosa può fare un comune nella lotta alla povertà, nell'inclusione dei minori con disagio sociale, nel contrasto alle diseguaglianze? La candidata di Sinistra Italiana al Consiglio Comunale Paola Natalicchio stasera alle ore 19 a Corso Umberto, altezza galleria Liborio Romano, sarà impegnata in una iniziativa sulle politiche sociali.
"Le sfide sociali delle città ribelli" è il titolo dell'iniziativa che richiama la Napoli del sindaco Luigi de Magistris, che giovedì sarà a Molfetta a sostegno di Gianni Porta.
De Magistris ha pubblicizzato la gestione dell'acqua e ribaltato il concetto di occupazione dei beni del patrimonio pubblico, autorizzando con una delibera l'uso di spazi come l'ex asilo Filangieri nel centro storico e rilanciato un sistema di assistenza nelle periferie.
A raccontarlo ci sarà Anna Riccardi, che presiede un centro minori nel cuore della periferia di Napoli Est, a San Giovanni a Teduccio, dopo aver insegnato per tanti anni in una scuola media di Scampia.
"Stasera vi presentiamo la nostra smart city – spiega Paola Natalicchio – Non quella con gli effetti speciali promessa da Tommaso Minervini. Ma quella inclusiva e che sa contrastare le diseguaglianze. Innovazione e inclusione, insieme. Parleremo di cosa vuol dire sporcarsi le mani e immaginare percorsi di legalità, riattivazione e protezione sociale della popolazione con fragilità. Anna sarà con noi a raccontare la sua storia di impegno nel cuore della Napoli ribelle di Luigi de Magistris, una città ormai fonte di ispirazione per ogni sinistra che voglia misurarsi con la sfida del cambiamento".
Interverranno la ricercatrice sociale Marina Mastropierro e Valerio Minervini, anche lui candidato nella lista di Sinistra Italiana, e membro di una associazione contro il bullismo scolastico.
Durante la serata sarà proiettato il cortometraggio contro il bullismo realizzato a Napoli "A legalità sta aret'o vic". A concludere la serata il candidato sindaco Gianni Porta.
"Le sfide sociali delle città ribelli" è il titolo dell'iniziativa che richiama la Napoli del sindaco Luigi de Magistris, che giovedì sarà a Molfetta a sostegno di Gianni Porta.
De Magistris ha pubblicizzato la gestione dell'acqua e ribaltato il concetto di occupazione dei beni del patrimonio pubblico, autorizzando con una delibera l'uso di spazi come l'ex asilo Filangieri nel centro storico e rilanciato un sistema di assistenza nelle periferie.
A raccontarlo ci sarà Anna Riccardi, che presiede un centro minori nel cuore della periferia di Napoli Est, a San Giovanni a Teduccio, dopo aver insegnato per tanti anni in una scuola media di Scampia.
"Stasera vi presentiamo la nostra smart city – spiega Paola Natalicchio – Non quella con gli effetti speciali promessa da Tommaso Minervini. Ma quella inclusiva e che sa contrastare le diseguaglianze. Innovazione e inclusione, insieme. Parleremo di cosa vuol dire sporcarsi le mani e immaginare percorsi di legalità, riattivazione e protezione sociale della popolazione con fragilità. Anna sarà con noi a raccontare la sua storia di impegno nel cuore della Napoli ribelle di Luigi de Magistris, una città ormai fonte di ispirazione per ogni sinistra che voglia misurarsi con la sfida del cambiamento".
Interverranno la ricercatrice sociale Marina Mastropierro e Valerio Minervini, anche lui candidato nella lista di Sinistra Italiana, e membro di una associazione contro il bullismo scolastico.
Durante la serata sarà proiettato il cortometraggio contro il bullismo realizzato a Napoli "A legalità sta aret'o vic". A concludere la serata il candidato sindaco Gianni Porta.