Palazzo della Musica a Molfetta, completati i lavori: si cerca il soggetto gestore
L'avviso pubblico per la selezione scadrà il 18 marzo
giovedì 6 febbraio 2020
11.22
Molfetta è ormai pronta a godere del suo nuovo Palazzo della Musica, sede storica della scuola popolare di musica Dvorak in piazza delle Erbe. Completati i lavori per la struttura, ora inizia la ricerca del soggetto gestore della struttura con una avviso pubblico di selezione per i prossimi sei anni, che ha come scadenza il 18 marzo 2020.
«In linea con la candidatura di Molfetta a città italiana della cultura 2021 – afferma il sindaco Tommaso Minervini – proseguiamo la nostra vocazione verso le arti con questo ulteriore tassello: il palazzo della Musica. A breve sarà la volta del Torrione Passari, contenitore naturale e straordinario dell'arte contemporanea, poi il grande teatro comunale. Queste strutture servono a stimolare il tessuto sociale e culturale della città, l'aspetto immateriale della comunità. Le associazioni e i centri di formazione e aggregazione hanno il compito di supportare al meglio i nostri giovani artisti per favorirne il loro percorso di crescita e per stimolare e valorizzare la creatività».
L'immobile ristrutturato è dotato di attrezzature e strumentazioni, oltre che di un impianto antintrusione. Il Palazzo della Musica è composto da un'area reception, un'area academy con 10 sale, un'area social, una sala di registrazione, un auditorium e una sala prove. Il concessionario dovrà riconoscere al Comune l'utilizzo gratuito dell'auditorium almeno dodici volte in un anno.
«In linea con la candidatura di Molfetta a città italiana della cultura 2021 – afferma il sindaco Tommaso Minervini – proseguiamo la nostra vocazione verso le arti con questo ulteriore tassello: il palazzo della Musica. A breve sarà la volta del Torrione Passari, contenitore naturale e straordinario dell'arte contemporanea, poi il grande teatro comunale. Queste strutture servono a stimolare il tessuto sociale e culturale della città, l'aspetto immateriale della comunità. Le associazioni e i centri di formazione e aggregazione hanno il compito di supportare al meglio i nostri giovani artisti per favorirne il loro percorso di crescita e per stimolare e valorizzare la creatività».
L'immobile ristrutturato è dotato di attrezzature e strumentazioni, oltre che di un impianto antintrusione. Il Palazzo della Musica è composto da un'area reception, un'area academy con 10 sale, un'area social, una sala di registrazione, un auditorium e una sala prove. Il concessionario dovrà riconoscere al Comune l'utilizzo gratuito dell'auditorium almeno dodici volte in un anno.