Otto casi di Coronavirus a Molfetta, cosa succede nelle città vicine?

I numeri di Bisceglie, Giovinazzo, Terlizzi e Ruvo

mercoledì 1 aprile 2020
Salgono complessivamente a otto i casi di persone positive al Covid-19 a Molfetta.
Se fino a quarantotto ore fa se ne contavano ufficialmente solo due (un ragazzo ricoverato al Policlinico di Bari e una infermiera del Pronto Soccorso dell'ospedale di Molfetta asintomatica e in isolamento a casa), ieri è giunta l'ufficialità di altri sei casi: si tratta di altrettante persone provenienti dal Nord, fin dall'inizio del loro ritorno in città in isolamento nonostante l'ufficialità del loro contagio sia giunta adesso, dovuta, secondo alcune indiscrezioni, ai tempi necessari per ottenere i risultati dei tamponi eseguiti diversi giorni prima.

Ma cosa succede nelle città limitrofe?
A Giovinazzo i casi sono sei: tra questi anche il 91enne deceduto all'ospedale "Miulli" di Acquaviva dove era arrivato dopo essere transitato dal nostro ospedale.
A Terlizzi, invece, i casi sono quattro: una donna di 90 anni la cui positività è stata annunciata ieri, un uomo e una donna, rispettivamente di 46 e 47 anni, in via di guarigione e un'altra persona.
Ruvo, invece, ad oggi conta un solo caso.
Situazione diversa a Bisceglie, città più colpita: sono dodici i casi, il numero più alto tra Molfetta e le città confinanti.