"Otto buone azioni": Gianni Porta spiega cosa bisogna fare nei primi sei mesi di amministrazione
Il progetto del candidato sindaco di centrosinistra
lunedì 5 giugno 2017
0.05
Nei primi sei mesi la prossima amministrazione di centrosinistra deve avere ben chiare le sue priorità di lavoro, soprattutto rispetto ad alcune piccole opere quotidiane per il miglioramento della qualità della vita.
Non si tratta di progetti faraonici ma di azioni per cui spesso ci sono già progetti approvati e risorse stanziate, altre invece possono essere attuate con costi minimi per favorire il rilancio della nostra comunità.
1) CASA: completamento delle opere di urbanizzazione nei nuovi quartieri di espansione e censimento degli immobili sfitti per un loro riutilizzo ai fini di edilizia economica e popolare.
2) ECONOMIA: creazione di Resp@, la Rete economica solidale pubblica delle imprese urbane per il potenziamento del sistema d'offerta, il consorzio degli operatori e delle associazioni di categoria, l'individuazione di un "manager di strada" per la programmazione destagionalizzata di eventi promozionali.
3) PARTECIPAZIONE: regolamento degli strumenti di consultazione (referendum e delibere di iniziativa popolare da discutere in Consiglio comunale), valorizzazione dei forum e consulte (Agenda 21, Forum della cultura, Consulta femminile, Consulta dello sport, Consulta dei migranti, Comitato per il monitoraggio dei fenomeni delinquenziali, Consiglio comunale dei giovani, Consiglio dei comitati di quartiere).
4) PORTA A PORTA: introduzione del servizio domiciliare di raccolta per anziani e disabili non autosufficienti e completamento del progetto con le isole di raccolta videosorvegliate per le zone di campagna.
5) SCUOLE: approvazione del piano straordinario di manutenzione di tutta l'edilizia scolastica comunale e revisione delle tariffe della mensa scolastica.
6) SPIAGGE: spiagge pubbliche attrezzate del lungomare e della Prima cala con servizi igienici e ristoro-bar.
7) TRAFFICO: pedonalizzazione in tutti i weekend estivi del lungomare e Corso Dante e attuazione del piano urbano della mobilità sostenibile con l'eliminazione dei semafori all'ingresso della città, tramite rotatorie, e realizzazione del progetto piste ciclabili già approvato.
8) ZONE PRODUTTIVE: apertura di un polo servizi per le imprese, ufficio Suap decentrato e riapertura uffici Asi, sportello della logistica per ascolto diretto degli operatori economici.
Si tratta di piccole "grandi" opere che possono migliorare la vita quotidiana, di tutti, ogni giorno e quanto prima: la strada giusta per la città.
Non si tratta di progetti faraonici ma di azioni per cui spesso ci sono già progetti approvati e risorse stanziate, altre invece possono essere attuate con costi minimi per favorire il rilancio della nostra comunità.
1) CASA: completamento delle opere di urbanizzazione nei nuovi quartieri di espansione e censimento degli immobili sfitti per un loro riutilizzo ai fini di edilizia economica e popolare.
2) ECONOMIA: creazione di Resp@, la Rete economica solidale pubblica delle imprese urbane per il potenziamento del sistema d'offerta, il consorzio degli operatori e delle associazioni di categoria, l'individuazione di un "manager di strada" per la programmazione destagionalizzata di eventi promozionali.
3) PARTECIPAZIONE: regolamento degli strumenti di consultazione (referendum e delibere di iniziativa popolare da discutere in Consiglio comunale), valorizzazione dei forum e consulte (Agenda 21, Forum della cultura, Consulta femminile, Consulta dello sport, Consulta dei migranti, Comitato per il monitoraggio dei fenomeni delinquenziali, Consiglio comunale dei giovani, Consiglio dei comitati di quartiere).
4) PORTA A PORTA: introduzione del servizio domiciliare di raccolta per anziani e disabili non autosufficienti e completamento del progetto con le isole di raccolta videosorvegliate per le zone di campagna.
5) SCUOLE: approvazione del piano straordinario di manutenzione di tutta l'edilizia scolastica comunale e revisione delle tariffe della mensa scolastica.
6) SPIAGGE: spiagge pubbliche attrezzate del lungomare e della Prima cala con servizi igienici e ristoro-bar.
7) TRAFFICO: pedonalizzazione in tutti i weekend estivi del lungomare e Corso Dante e attuazione del piano urbano della mobilità sostenibile con l'eliminazione dei semafori all'ingresso della città, tramite rotatorie, e realizzazione del progetto piste ciclabili già approvato.
8) ZONE PRODUTTIVE: apertura di un polo servizi per le imprese, ufficio Suap decentrato e riapertura uffici Asi, sportello della logistica per ascolto diretto degli operatori economici.
Si tratta di piccole "grandi" opere che possono migliorare la vita quotidiana, di tutti, ogni giorno e quanto prima: la strada giusta per la città.