Ospedale, «La sala operatoria pronta entro il 9 settembre»

Il comitato civico per la Sanità Pubblica e la Salute di tutti risponde a Forza Italia

mercoledì 7 settembre 2016 9.40
Si legge in un comunicato stampa di FI di Terlizzi che "gli Ospedali di Corato, Terlizzi e Molfetta in questi giorni non garantiscono le attività chirurgiche né programmate né tantomeno di emergenza."
Questo scenario, reso ancor più drammatico dalla mancanza di una data precisa di fine lavori nel nosocomio molfettese, è certamente risultato di un tentativo maldestro da parte di questo soggetto politico di destra per riprendere il tema del piano di riordino ospedaliero; un piano che sta dilaniando sempre più la sanità regionale.

Ma andiamo con ordine.
Il Reparto di chirurgia di Molfetta è stato per tutto il periodo estivo l'unica sala operatoria in grado di poter sopperire alle urgenze provenienti da un bacino d'utenza pari 200.000 utenti. Questo impegno straordinario è stato fermato per lavori urgenti della Sala che tra oggi e il 9 settembre saranno completati.
In questo lasso di tempo però le realtà sanitarie di Terlizzi e Corato presentano delle criticità che non consentono di eseguire interventi in sicurezza se non con Day service (operazioni realizzate la mattina con ritorno a casa del paziente lo stesso giorno).

La Direzione Sanitaria Asl Ba è informata di questa situazione e deciderà, in base alle necessità, come risolvere eventuali emergenze.
Nel frattempo ciò che dovrebbe tenere in allerta coloro che credono fermamente nella sanità pubblica e nella salute di tutti è il percorso tortuoso e ricco di pericoli del piano di riordino ospedaliero pugliese.