Esplode un ordigno in via Puccini: in frantumi i vetri di un’abitazione
Il congegno, rudimentale, è stato fatto esplodere intorno alle ore 23.30 di ieri. Sul posto i Vigili del Fuoco e i Carabinieri
lunedì 6 novembre 2023
10.36
Piazzano un ordigno rudimentale, molto probabilmente un grosso petardo, all'interno di una cassetta stradale per la protezione di un contatore del gas a servizio di tre condomini, ormai dismesso da tempo. La deflagrazione è stata udita alle ore 23.30 di ieri: ingenti i danni, ma per fortuna nessuna persona è rimasta ferita.
La violenta esplosione, avvenuta in via Puccini, nelle vicinanze del civico 58, e udita dagli abitanti della zona di Levante a diverse centinaia di metri di distanza, ha provocato lo scardinamento dello sportello, danni al muro, e, per irraggiamento, pure il danneggiamento di una Fiat 600 parcheggiata di fronte e la deflagrazione di una finestra al piano rialzato di uno stabile. I vetri sono andati in frantumi, ma fortunatamente nessun passante è stato colpito dai frammenti e dalle schegge.
L'ordigno artigianale non era dei più potenti, certo, ma è stato sufficiente allo scopo di svegliare il vicinato, provocare ingenti danni e lasciare un "messaggio" che, però, non è del tutto chiaro agli investigatori. Sul posto, con i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Molfetta, per accertare che non vi fossero ulteriori pericoli per i residenti, sono arrivati i Carabinieri che, dopo avere effettuato un sopralluogo alla ricerca di tracce utili all'attività investigativa, hanno iniziato le prime indagini.
I militari della locale Compagnia hanno mappato l'isolato alla ricerca di tutte le videocamere di sorveglianza - installate su edifici privati ed esercizi commerciali - che potrebbero rivelarsi utili all'attività investigativa. Non è inoltre escluso che qualcuno, di passaggio, possa aver visto autovetture oppure movimenti sospetti.
La violenta esplosione, avvenuta in via Puccini, nelle vicinanze del civico 58, e udita dagli abitanti della zona di Levante a diverse centinaia di metri di distanza, ha provocato lo scardinamento dello sportello, danni al muro, e, per irraggiamento, pure il danneggiamento di una Fiat 600 parcheggiata di fronte e la deflagrazione di una finestra al piano rialzato di uno stabile. I vetri sono andati in frantumi, ma fortunatamente nessun passante è stato colpito dai frammenti e dalle schegge.
L'ordigno artigianale non era dei più potenti, certo, ma è stato sufficiente allo scopo di svegliare il vicinato, provocare ingenti danni e lasciare un "messaggio" che, però, non è del tutto chiaro agli investigatori. Sul posto, con i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Molfetta, per accertare che non vi fossero ulteriori pericoli per i residenti, sono arrivati i Carabinieri che, dopo avere effettuato un sopralluogo alla ricerca di tracce utili all'attività investigativa, hanno iniziato le prime indagini.
I militari della locale Compagnia hanno mappato l'isolato alla ricerca di tutte le videocamere di sorveglianza - installate su edifici privati ed esercizi commerciali - che potrebbero rivelarsi utili all'attività investigativa. Non è inoltre escluso che qualcuno, di passaggio, possa aver visto autovetture oppure movimenti sospetti.