Opere inedite di Corrado Giaquinto e Filippo Cifariello
Domenica inaugurazione della mostra dedicata ai due grandi artisti
sabato 10 dicembre 2016
11.53
Il Museo Diocesano di Molfetta e la Soc. Coop. FeArT sono lieti di presentare la mostra "Corrado Giaquinto e Filippo Cifariello. Nuovi inediti e contributi". L'esposizione temporanea sarà aperta al pubblico domenica 11 dicembre 2016 alle ore 19.30 e resterà allestita presso la Pinacoteca del Museo fino all'11 febbraio 2017.
All'evento inaugurale interverranno: S. Ecc. Mons. Domenico Cornacchia, Vescovo della Diocesi, don Michele Amorosini, direttore del Museo ed il prof. Gaetano Mongelli, curatore della mostra. Dopo la presentazione seguirà la visita alla mostra, con ingresso libero.
La struttura museale intende, attraverso questo evento, celebrare l'arte dei due illustri concittadini in occasione del 250° anniversario dalla morte del pittore (Molfetta, 1703 - Napoli, 1766) e a ottant'anni da quella dello scultore (Molfetta, 1864 - Napoli, 1936). Una preziosa occasione, dunque, per conoscere alcune opere inedite della produzione di due protagonisti dello scenario artistico a cavallo tra i secoli XVIII e XX, partendo dalle opere già conservate dalla struttura museale.
Tra le opere in mostra, in tutto 17, un modelletto inedito raffigurante "San Nicola salva i naufraghi" di Corrado Giaquinto, a confronto con la tela custodita presso la Pinacoteca di Bari, e il dipinto con "I santi Ippolito, Taurino ed Ercolano", studio della celebre opera in San Giovanni Calibita sull'Isola Tiberina a Roma. Di Filippo Cifariello la pregevole scultura bronzea della "Settembrina" ed il ritratto di "Madame Vera Gourian", eseguito nel 1910 a Parigi ed esposto alla XIV Biennale di Venezia del 1924.
L'esposizione sarà visitabile tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle 10:00 alle 13:00 e il sabato e la domenica anche il pomeriggio dalle 17:30 alle 20:30.
All'evento inaugurale interverranno: S. Ecc. Mons. Domenico Cornacchia, Vescovo della Diocesi, don Michele Amorosini, direttore del Museo ed il prof. Gaetano Mongelli, curatore della mostra. Dopo la presentazione seguirà la visita alla mostra, con ingresso libero.
La struttura museale intende, attraverso questo evento, celebrare l'arte dei due illustri concittadini in occasione del 250° anniversario dalla morte del pittore (Molfetta, 1703 - Napoli, 1766) e a ottant'anni da quella dello scultore (Molfetta, 1864 - Napoli, 1936). Una preziosa occasione, dunque, per conoscere alcune opere inedite della produzione di due protagonisti dello scenario artistico a cavallo tra i secoli XVIII e XX, partendo dalle opere già conservate dalla struttura museale.
Tra le opere in mostra, in tutto 17, un modelletto inedito raffigurante "San Nicola salva i naufraghi" di Corrado Giaquinto, a confronto con la tela custodita presso la Pinacoteca di Bari, e il dipinto con "I santi Ippolito, Taurino ed Ercolano", studio della celebre opera in San Giovanni Calibita sull'Isola Tiberina a Roma. Di Filippo Cifariello la pregevole scultura bronzea della "Settembrina" ed il ritratto di "Madame Vera Gourian", eseguito nel 1910 a Parigi ed esposto alla XIV Biennale di Venezia del 1924.
L'esposizione sarà visitabile tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle 10:00 alle 13:00 e il sabato e la domenica anche il pomeriggio dalle 17:30 alle 20:30.