Operazione "Mare Sicuro 2023" a Molfetta: il bilancio della Capitaneria di Porto
In totale oltre 2.000 controlli e ben 28 persone soccorse. Impiegati, ogni giorno, 12 militari, 2 mezzi navali e altrettanti terrestri
martedì 26 settembre 2023
18.00
Si è conclusa lo scorso 17 settembre l'operazione "Mare Sicuro 2023", iniziata il 17 giugno, che ha visto ulteriormente implementata la presenza delle donne e degli uomini della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera lungo tutte le coste di competenza.
Un'attività che si svolge da oltre 30 anni per garantire maggiore sicurezza a bagnanti, subacquei e diportisti che frequentano il mare durante la stagione estiva. L'operazione ha visto impegnati - nei comuni di Molfetta e Giovinazzo - al giorno, 12 militari, 2 mezzi navali e 2 mezzi terrestri, pronti a intervenire in caso di emergenze per la sicurezza in mare di bagnanti e diportisti, oltre a vigilare sul regolare svolgimento delle attività ricreative, commerciali e a tutela dell'ecosistema marino.
A testimoniare l'importante sforzo operativo messo in campo durante l'estate si riportano di seguito i dati salienti dell'operazione: 28 persone soccorse, 5 unità soccorse e 2.496 controlli. Dall'analisi dei dati, facendo un raffronto con l'anno precedente, si rileva che il numero dei soccorsi ha registrato una diminuzione costante, segno di una sempre maggiore consapevolezza dei diportisti e dell'importante ruolo svolto dalla Guardia Costiera nell'attività di informazione e prevenzione.
La prevenzione, infatti, rimane al centro degli obiettivi del corpo e verrà perseguita anche nel periodo invernale con una serie di attività volte ad accrescere tra i fruitori del mare, i cittadini e gli studenti la "cultura del mare".
Un'attività che si svolge da oltre 30 anni per garantire maggiore sicurezza a bagnanti, subacquei e diportisti che frequentano il mare durante la stagione estiva. L'operazione ha visto impegnati - nei comuni di Molfetta e Giovinazzo - al giorno, 12 militari, 2 mezzi navali e 2 mezzi terrestri, pronti a intervenire in caso di emergenze per la sicurezza in mare di bagnanti e diportisti, oltre a vigilare sul regolare svolgimento delle attività ricreative, commerciali e a tutela dell'ecosistema marino.
A testimoniare l'importante sforzo operativo messo in campo durante l'estate si riportano di seguito i dati salienti dell'operazione: 28 persone soccorse, 5 unità soccorse e 2.496 controlli. Dall'analisi dei dati, facendo un raffronto con l'anno precedente, si rileva che il numero dei soccorsi ha registrato una diminuzione costante, segno di una sempre maggiore consapevolezza dei diportisti e dell'importante ruolo svolto dalla Guardia Costiera nell'attività di informazione e prevenzione.
La prevenzione, infatti, rimane al centro degli obiettivi del corpo e verrà perseguita anche nel periodo invernale con una serie di attività volte ad accrescere tra i fruitori del mare, i cittadini e gli studenti la "cultura del mare".