Oltre 20 cittadini ripuliscono la spiaggia pubblica "la Bussola"
L'iniziativa nel pomeriggio di ieri. Raccolto ogni genere di rifiuto
martedì 26 maggio 2020
Oltre venti cittadini si sono dati appuntamento sui ciottoli della spiaggia pubblica "la bussola" sul Lungomare di Molfetta per liberarla dai rifiuti abbandonati.
Metri e metri di costa setacciata e ripulita da bottiglie di vetro, lattine, scarti di ogni tipo anche indifferenziato e tutto rigorosamente selezionato per conferirlo in maniera differenziata corretta.
Il caso non è nuovo nelle ultime ore in città.
Nel weekend erano stati due cittadini a fare la stessa cosa nei pressi di Torre Calderina, a Ponente, mentre questa volta è toccato alla spiaggia pubblica tra le più conosciute, tra l'altro ubicata in una delle zone che dovrebbe rappresentare lo scorcio caratteristico di Molfetta, già oggetto di una iniziativa analoga nelle scorse settimane quando a darsi appuntamento via social era stato un gruppo di amici e conoscenti a cui Tommaso Minervini aveva riservato un plauso a nome dell'intera comunità cittadina.
Rispettando il distanziamento sociale, tutti muniti di strumenti di protezione personale, i cittadini hanno volontariamente e spontaneamente raccolto tutto quello che hanno trovato, lasciando la spiaggia libera e pulita come non si vedeva da tempo.
Metri e metri di costa setacciata e ripulita da bottiglie di vetro, lattine, scarti di ogni tipo anche indifferenziato e tutto rigorosamente selezionato per conferirlo in maniera differenziata corretta.
Il caso non è nuovo nelle ultime ore in città.
Nel weekend erano stati due cittadini a fare la stessa cosa nei pressi di Torre Calderina, a Ponente, mentre questa volta è toccato alla spiaggia pubblica tra le più conosciute, tra l'altro ubicata in una delle zone che dovrebbe rappresentare lo scorcio caratteristico di Molfetta, già oggetto di una iniziativa analoga nelle scorse settimane quando a darsi appuntamento via social era stato un gruppo di amici e conoscenti a cui Tommaso Minervini aveva riservato un plauso a nome dell'intera comunità cittadina.
Rispettando il distanziamento sociale, tutti muniti di strumenti di protezione personale, i cittadini hanno volontariamente e spontaneamente raccolto tutto quello che hanno trovato, lasciando la spiaggia libera e pulita come non si vedeva da tempo.