Olive: i prezzi sono alle stelle. Un altro furto sventato a Molfetta
L'intervento delle Guardie Campestri, martedì, ha permesso di recuperare oltre 2 quintali di prodotto. Coldiretti rilancia l'allarme
giovedì 18 gennaio 2024
14.09
La campagna olearia, ancora in corso nel territorio a nord di Bari, fa registrare un consistente aumento della produzione, a cui si aggiungono i prezzi record che si registrano su tutti i mercati locali: un quintale può arrivare sino ad un massimo di 175 euro e questo sta determinando un intensificarsi dei furti nelle campagne.
L'ultimo episodio si è registrato a Molfetta, nella prima serata di martedì, attorno alle ore 20.30, quando una pattuglia delle Guardie Campestri, durante gli ordinari controlli volti a prevenire e reprimere i reati in genere, in particolare quelli predatori, si è accorta di qualcosa di sospetto in un terreno agricolo in contrada Piscina Rossa. L'incremento dei prezzi delle olive, va di pari passo, purtroppo, con i tentativi dei malviventi di far razzia di un prodotto sempre più appetibile sul mercato.
I vigilantes, a quel punto, hanno deciso di procedere ad un controllo, hanno scoperto alcuni teli pieni di olive già fraudolentemente raccolte, pronte per essere poi portate via. Evidentemente i ladri, appena hanno visto l'auto di servizio, hanno pensato bene di tagliare la corda, mentre gli agenti del Consorzio che ha la propria sede operativa in via Molfettesi d'America hanno recuperato la refurtiva: oltre 2 quintali di olive, ancora fra i teli. Sequestrata anche una lunga verga di bambù.
L'episodio è stato denunciato ai Carabinieri della locale Stazione, mentre Coldiretti rilancia l'allarme: «Con la campagna olivicola in corso gli agricoltori subiscono l'assalto di bande ben organizzate», ha detto l'associazione di categoria che continua ad invocare «una stretta sui controlli per assicurare maggiore sicurezza».
L'ultimo episodio si è registrato a Molfetta, nella prima serata di martedì, attorno alle ore 20.30, quando una pattuglia delle Guardie Campestri, durante gli ordinari controlli volti a prevenire e reprimere i reati in genere, in particolare quelli predatori, si è accorta di qualcosa di sospetto in un terreno agricolo in contrada Piscina Rossa. L'incremento dei prezzi delle olive, va di pari passo, purtroppo, con i tentativi dei malviventi di far razzia di un prodotto sempre più appetibile sul mercato.
I vigilantes, a quel punto, hanno deciso di procedere ad un controllo, hanno scoperto alcuni teli pieni di olive già fraudolentemente raccolte, pronte per essere poi portate via. Evidentemente i ladri, appena hanno visto l'auto di servizio, hanno pensato bene di tagliare la corda, mentre gli agenti del Consorzio che ha la propria sede operativa in via Molfettesi d'America hanno recuperato la refurtiva: oltre 2 quintali di olive, ancora fra i teli. Sequestrata anche una lunga verga di bambù.
L'episodio è stato denunciato ai Carabinieri della locale Stazione, mentre Coldiretti rilancia l'allarme: «Con la campagna olivicola in corso gli agricoltori subiscono l'assalto di bande ben organizzate», ha detto l'associazione di categoria che continua ad invocare «una stretta sui controlli per assicurare maggiore sicurezza».