Oggi l'autopsia sul corpo di Dorotea Scardigno
L'esame nell'istituto di medica legale del Policlinico di Bari. Poi la salma alla famiglia per i funerali
martedì 18 gennaio 2022
10.50
Presso l'istituto di medicina legale del Policlinico di Bari si svolgerà oggi, nel pomeriggio, l'autopsia sul corpo di Dorotea Scardigno, l'architetto 42enne di Molfetta deceduta lo scorso giovedì 13 gennaio in uno studio odontoiatrico coratino.
Sarà il dottor Antonio De Donno a svolgere l'accertamento sulla salma, a cui parteciperanno anche i dottori Solarino e Dell'Erba.
Il primo è il consulente tecnico dei due indagati, cioè l'odontoiatra e l'assistente alla poltrona, nei cui confronti la Procura di Trani ipotizza il reato di omicidio colposo con con profilo di colpa medica. Sono le uniche persona a essere sottoposte a indagini da parte dei magistrati tranesi, competenti sulla vicenda.
Invece, il secondo è il consulente tecnico della famiglia della professionista, assistita dal legale di fiducia Andrea Calò.
Entro novanta giorni il dottor De Donno relazionerà sull'esito dell'autopsia, determinante per comprendere se vi sia stata correlazione tra la somministrazione del farmaco pre anestetico da parte del dentista con la morte della malcapitata paziente. L'esame odierno, irripetibile, sarà fondamentale per il prosieguo delle indagini e per effettivamente comprendere le cause del decesso della Scardigno, a detta dei famigliari in perfetto stato di salute al momento della visita dal dentista della sera di giovedì passato.
Una volte ultimato l'accertamento (presumibilmente nella stessa giornata di oggi, ndr) la salma sarà riconsegnata alla famiglia e verranno celebrati i funerali.
Sarà il dottor Antonio De Donno a svolgere l'accertamento sulla salma, a cui parteciperanno anche i dottori Solarino e Dell'Erba.
Il primo è il consulente tecnico dei due indagati, cioè l'odontoiatra e l'assistente alla poltrona, nei cui confronti la Procura di Trani ipotizza il reato di omicidio colposo con con profilo di colpa medica. Sono le uniche persona a essere sottoposte a indagini da parte dei magistrati tranesi, competenti sulla vicenda.
Invece, il secondo è il consulente tecnico della famiglia della professionista, assistita dal legale di fiducia Andrea Calò.
Entro novanta giorni il dottor De Donno relazionerà sull'esito dell'autopsia, determinante per comprendere se vi sia stata correlazione tra la somministrazione del farmaco pre anestetico da parte del dentista con la morte della malcapitata paziente. L'esame odierno, irripetibile, sarà fondamentale per il prosieguo delle indagini e per effettivamente comprendere le cause del decesso della Scardigno, a detta dei famigliari in perfetto stato di salute al momento della visita dal dentista della sera di giovedì passato.
Una volte ultimato l'accertamento (presumibilmente nella stessa giornata di oggi, ndr) la salma sarà riconsegnata alla famiglia e verranno celebrati i funerali.