Oggi a Ruvo la conferenza "I Musei raccontano la Puglia". C'è anche il Museo Diocesano di Molfetta
Si tratta dell'evento conclusivo di un progetto regionale
martedì 3 maggio 2022
Martedì 3 maggio alle ore 16.30 nella sala conferenze di Palazzo Caputi, in via Alcide De Gasperi 26 a Ruvo di Puglia, si terrà l'evento conclusivo del progetto regionale "I Musei raccontano la Puglia - edizione 2020", edizione prorogata per tutto il 2021 a causa della pandemia e chiusa ufficialmente il 31 dicembre scorso.
Alla presenza dei funzionari della Regione Puglia e dei referenti istituzionali dei tre musei dell'hub - ovvero il Museo del libro di Ruvo di Puglia (capofila), il MUDIMA, Museo Diocesano Matronei di Altamura e il Museo Diocesano di Molfetta - saranno riassunte le fasi del progetto e le rimodulazioni "da remoto" che hanno consentito lo svolgimento a distanza delle attività programmate nelle scuole del territorio. Video e foto illustreranno le attività di laboratorio realizzate nel corso del progetto e le iniziative messe in campo per promuovere i tre musei, il loro patrimonio e la loro storia.
Saranno presenti gli operatori che hanno realizzato parte dei laboratori e alcuni degli alunni e degli studenti che hanno partecipato ai laboratori, accompagnati dai docenti e dirigenti di istituto.
"È stato impegnativo, ma anche avvincente – ha detto l'assessora alle Politiche di Comunità Monica Filograno – portare a conclusione questa seconda edizione del progetto "I musei raccontano la Puglia", che ancora una volta ci ha visti impegnati come capofila alla guida di un hub prestigioso che comprendeva realtà culturali importanti come i musei diocesani di Altamura e Molfetta.
Il covid, che ha ritardato persino l'organizzazione di questo evento finale, non è riuscito a fermare le nostre attività e anzi ci ha dato spunti e idee per iniziative future.
Questo progetto ci ha consentito di realizzare tante attività per bambini e ragazzi attraverso la collaborazione con le scuole o raggiungendo direttamente i giovani utenti nel tempo libero; attività che hanno sempre avuto al centro la promozione della lettura, dell''arte e della creatività, gestite a volte direttamente dallo staff della biblioteca comunale sotto il coordinamento della direttrice Teresa De Francesco altre volte da animatori esterni, portando il museo, con il suo patrimonio di storie, fuori dal Palazzo Caputi, nelle strade e nei vicoli del centro storico, andando incontro ai cittadini, soprattutto ai più giovani, come ogni museo moderno dovrebbe fare."
Alla presenza dei funzionari della Regione Puglia e dei referenti istituzionali dei tre musei dell'hub - ovvero il Museo del libro di Ruvo di Puglia (capofila), il MUDIMA, Museo Diocesano Matronei di Altamura e il Museo Diocesano di Molfetta - saranno riassunte le fasi del progetto e le rimodulazioni "da remoto" che hanno consentito lo svolgimento a distanza delle attività programmate nelle scuole del territorio. Video e foto illustreranno le attività di laboratorio realizzate nel corso del progetto e le iniziative messe in campo per promuovere i tre musei, il loro patrimonio e la loro storia.
Saranno presenti gli operatori che hanno realizzato parte dei laboratori e alcuni degli alunni e degli studenti che hanno partecipato ai laboratori, accompagnati dai docenti e dirigenti di istituto.
"È stato impegnativo, ma anche avvincente – ha detto l'assessora alle Politiche di Comunità Monica Filograno – portare a conclusione questa seconda edizione del progetto "I musei raccontano la Puglia", che ancora una volta ci ha visti impegnati come capofila alla guida di un hub prestigioso che comprendeva realtà culturali importanti come i musei diocesani di Altamura e Molfetta.
Il covid, che ha ritardato persino l'organizzazione di questo evento finale, non è riuscito a fermare le nostre attività e anzi ci ha dato spunti e idee per iniziative future.
Questo progetto ci ha consentito di realizzare tante attività per bambini e ragazzi attraverso la collaborazione con le scuole o raggiungendo direttamente i giovani utenti nel tempo libero; attività che hanno sempre avuto al centro la promozione della lettura, dell''arte e della creatività, gestite a volte direttamente dallo staff della biblioteca comunale sotto il coordinamento della direttrice Teresa De Francesco altre volte da animatori esterni, portando il museo, con il suo patrimonio di storie, fuori dal Palazzo Caputi, nelle strade e nei vicoli del centro storico, andando incontro ai cittadini, soprattutto ai più giovani, come ogni museo moderno dovrebbe fare."