Nuovo terminal ferroviario: il centrosinistra porta la questione in Consiglio Comunale

Ordine del giorno e interpellanza da parte di Beppe Zanna, Paola de Candia e Silvia Rana

venerdì 26 febbraio 2021 8.18
"I consiglieri comunali Beppe Zanna e Paola de Candia di Rifondazione Comunista/Compagni di strada con la consigliera Silvia Rana di Sinistra Italiana, portano il dibattito sul progetto di nuovo terminal in consiglio comunale protocollando un ordine del giorno e un'interpellanza".

Inizia così la nota pervenuta dagli esponenti dell'opposizione di centrosinistra.
Al centro della discussione la nuova grande opera che dovrebbe vedere la luce (per un valore di circa 70 milioni di Euro) a ridosso del porto commerciale.
Ieri si sarebbe svolta una conferenza di servizi mentre gli uffici comunali sarebbero alacremente a lavoro, come il sindaco, per portare a compimento l'iter burocratico con il Comitato "No Terminal", invece, impegnato in studi, ricerche e incontri per attirare l'attenzione pubblica sulle ragioni che, secondo lo stesso Comitato, sarebbero contrarie alla realizzazione dell'infrastruttura.

Adesso la richiesta di discussione in Aula Carnicella da parte della minoranza di centrosinistra.

Zanna, de Candia e Rana, si legge ancora nella nota, "chiedono con forza: di sospendere il procedimento scaturito a seguito dell'adozione della Delibera di Giunta n. 186 del 23/09/2020 per approfondire il regime dei vincoli e delle compatibilità con la pianificazione sovraordinata (Drag, PPTR, Adb) e con quella comunale (Prgc); di strutturare nel contempo un percorso di discussione pubblica e partecipata che consenta il coinvolgimento di attori istituzionali, economici e sociali sull'intervento progettuale di cui alla Delibera di Giunta n. 186 del 23/09/2020 – a partire dagli strumenti offerti dallo Statuto comunale (Capo II, Istituti di partecipazione), del forum di Agenda XXI e dalla Legge regionale della Puglia n. 28 del 13 luglio 2017 – per valutarne costi e benefici oltre che le varie ipotesi di scenario; di informare il consiglio comunale circa la presenza di altri eventuali progetti e/o proposte analoghe (piattaforme logistiche, terminal ferroviari et similia) depositati presso l'Ente comunale e il Consorzio Asi di cui il Comune di Molfetta fa parte".

"Si tratta di richieste ovvie e di buon senso", chiosano i consiglieri comunali.