Nuovo ospedale tra Molfetta e Bisceglie. Il patto tra i Comuni

Il documento sottoscritto dai sindaci Minervini e Angarano e dai dirigenti Binetti e Losapio

domenica 27 marzo 2022
I Comuni di Molfetta e Bisceglie hanno presentato la propria proposta di area sulla quale edificare l'ospedale del nord barese.
Un patto integrativo (il documento è in allegato, ndr) tra le due città, unite per la realizzazione della struttura che da decenni l'intero territorio aspetta: non a caso il patto è stato firmato dai sindaci Tommaso Minervini e Angeloantonio Angarano ma anche da Alessandro Binetti, dirigente del settore urbanistica del Comune di Molfetta e da Giacomo Losapio, dirigente del settore territorio del Comune di Bisceglie.

L'area, rappresentata nella planimetria in allegato fotografico, ha una dimensione di circa 20 ettari: attualmente è occupata da piccoli poderi e appezzamenti di terra che saranno oggetto di espropriazione in caso di realizzazione. La pubblica utilità dell'immobile da edificare, infatti, avrà la meglio sugli interessi dei privati proprietari dei terreni.
Ciò che però emerge è che l'area è di fatto equidistante dai due centri abitati: se tutto fosse confermato, il nuovo ospedale dovrebbe sorgere a 4 km dal centro cittadino biscegliese e a 5,2 chilometri da quello locale.

Inoltre, vista la rete stradale extraurbana che lo circonderebbe, a partire dalla SS16 bis, sarebbe facilmente raggiungibile anche dai Comuni limitrofi mentre le grandi dimensioni consentirebbero la creazione di una pista di elisoccorso e le aree circostante inedificabili resterebbero dedicate al verde con le distese di ulivi, già esistenti.
accordo integrativoDocumento PDF