Nuovo appuntamento con musica d’autore al Museo Diocesano
Continua la rassegna “Anima mea”
mercoledì 30 settembre 2015
7.18
Ancora un appuntamento a Molfetta, presso il Museo Diocesano fissato per questa sera, mercoledì 30, a partire dalle ore 20,30, nell'ambito della rassegna "Anima mea".
Anima Mea, manifestazione inserita nell'ambito della rete Orfeo Futuro sostenuta da Puglia Sounds, entra - dunque - nel vivo con il concerto intitolato Psallite (dall'antico invito liturgico al canto salmodico) che si aprirà con l'esecuzione di mottetti a quattro e a sei voci di Giovanni Pierluigi da Palestrina, massimo esponente del Cinquecento e della scuola polifonica romana rinascimentale.
Palestrina sarà l'autore di punta di questo raffinato appuntamento con la musica sacra durante il quale si potrà ascoltare un florilegio di composizioni religiose. L'obiettivo è mettere a confronto scuole di musica sacra della grande tradizione italiana, attraverso l'ascolto di alcuni brani polifonici, da Palestrina, appunto, a Francesco Durante, il compositore napoletano diventato pupillo di Alessandro Scarlatti del quale è in programma la «Messa secondo lo stile Prenestino senza veruno stromento».
Si potranno anche scoprire creazioni di autori praticamente sconosciuti, come Antonio Pansini, del quale si potrà ascoltare il «Miserere a quattro voci con organo obbligato», lo spagnolo Tomás Luis de Victoria, che la Cappella Corradiana celebrerà con il «Taedet animam meam Requiem a 4 voces», e il bolognese - contemporaneo di Palestrina - Girolamo Cavazzoni, autore del «Magnificat primi toni» programmato in questo concerto e compositore molto abile nell'alternare la severità contrappuntistica con la fantasia della Toccata, sino a rivelare un'immediatezza d'espressione dell'arte organistico-liturgica che si affermerà con Girolamo Frescobaldi.
Si tratta di un concerto particolarmente importante per i legami con la nostra città, fra passato e presente. Infatti, dopo aver fatto scoprire agli inglesi la musica barocca di Antonio Pansini (1703-1791), la Cappella Musicale Corradiana guidata dal molfettese Antonio Magarelli rivelerà al pubblico del festival Anima Mea diretto da Gioacchino De Padova l'arte poco conosciuta del compositore molfettese, che oltre due secoli addietro fu maestro di cappella nella città di Riccardo Muti.
Ma non basta, siccome il Museo è un pregevole contenitore culturale ed espone opere di pregio, sarà possibile effettuare una visita guidata, un'ora prima dei concerti, a cura della Cooperativa FeART, sempre solerte nel voler attirare amanti dell' arte in ogni sua sfaccettatura. Biglietti 5 euro (ridotti 3 euro). Info 328.6677282. Botteghino luogo e giorno del concerto a partire dalle ore 18.30.
Anima Mea, manifestazione inserita nell'ambito della rete Orfeo Futuro sostenuta da Puglia Sounds, entra - dunque - nel vivo con il concerto intitolato Psallite (dall'antico invito liturgico al canto salmodico) che si aprirà con l'esecuzione di mottetti a quattro e a sei voci di Giovanni Pierluigi da Palestrina, massimo esponente del Cinquecento e della scuola polifonica romana rinascimentale.
Palestrina sarà l'autore di punta di questo raffinato appuntamento con la musica sacra durante il quale si potrà ascoltare un florilegio di composizioni religiose. L'obiettivo è mettere a confronto scuole di musica sacra della grande tradizione italiana, attraverso l'ascolto di alcuni brani polifonici, da Palestrina, appunto, a Francesco Durante, il compositore napoletano diventato pupillo di Alessandro Scarlatti del quale è in programma la «Messa secondo lo stile Prenestino senza veruno stromento».
Si potranno anche scoprire creazioni di autori praticamente sconosciuti, come Antonio Pansini, del quale si potrà ascoltare il «Miserere a quattro voci con organo obbligato», lo spagnolo Tomás Luis de Victoria, che la Cappella Corradiana celebrerà con il «Taedet animam meam Requiem a 4 voces», e il bolognese - contemporaneo di Palestrina - Girolamo Cavazzoni, autore del «Magnificat primi toni» programmato in questo concerto e compositore molto abile nell'alternare la severità contrappuntistica con la fantasia della Toccata, sino a rivelare un'immediatezza d'espressione dell'arte organistico-liturgica che si affermerà con Girolamo Frescobaldi.
Si tratta di un concerto particolarmente importante per i legami con la nostra città, fra passato e presente. Infatti, dopo aver fatto scoprire agli inglesi la musica barocca di Antonio Pansini (1703-1791), la Cappella Musicale Corradiana guidata dal molfettese Antonio Magarelli rivelerà al pubblico del festival Anima Mea diretto da Gioacchino De Padova l'arte poco conosciuta del compositore molfettese, che oltre due secoli addietro fu maestro di cappella nella città di Riccardo Muti.
Ma non basta, siccome il Museo è un pregevole contenitore culturale ed espone opere di pregio, sarà possibile effettuare una visita guidata, un'ora prima dei concerti, a cura della Cooperativa FeART, sempre solerte nel voler attirare amanti dell' arte in ogni sua sfaccettatura. Biglietti 5 euro (ridotti 3 euro). Info 328.6677282. Botteghino luogo e giorno del concerto a partire dalle ore 18.30.