Nuovi presunti resti di ordigni bellici rinvenuti nel porto di Molfetta
Intervento del Nucleo SDAI della Marina Militare
mercoledì 15 novembre 2023
14.27
Prosegue l'azione di bonifica del mare antistante Molfetta rispetto ai resti di ordigni bellici risalenti alla seconda guerra mondiale.
Nuovi presunti ordigni residuati bellici sono stati segnalati nella giornata di ieri, con la consequenziale richiesta di intervento Nucleo SDAI della Marina Militare. Considerata la necessità di aggiornare i punti localizzati per la bonifica rispetto a quanto già individuato nell'ordinanza n° 76/2023 in data 30 ottobre scorso, tenuto conto delle variazioni occorse dall'inizio delle operazioni di bonifica, sia per i nuovi punti di localizzazione dei presunti ordigni bellici segnalati dalle ditte operanti.
Come si legge nel documento pubblicato sull'albo pretorio, si ritiene opportuno prevedere un'area di sicurezza presso gli specchi acquei circostanti i presunti ordigni residuati bellici e, considerata la necessità di salvaguardare, nell'aree in parola e in quelle prospicienti, la pubblica incolumità, si ordinano nuovi punti di interdizione indicati in allegato.
La presente Ordinanza è emanata nell'ambito delle competenze di questa Autorità Marittima al fine di disciplinare la navigazione marittima al fine di tutelare la sicurezza della navigazione e salvaguardia della vita umana in mare. I contravventori alla presente Ordinanza saranno puniti ai sensi della vigente normativa, in ragione della fattispecie violata e della tipologia di unità eventualmente coinvolta.
Gli stessi saranno comunque ritenuti responsabili di ogni danno che dovesse derivare a persone o cose in conseguenza dell'inosservanza delle disposizioni impartite.
Nuovi presunti ordigni residuati bellici sono stati segnalati nella giornata di ieri, con la consequenziale richiesta di intervento Nucleo SDAI della Marina Militare. Considerata la necessità di aggiornare i punti localizzati per la bonifica rispetto a quanto già individuato nell'ordinanza n° 76/2023 in data 30 ottobre scorso, tenuto conto delle variazioni occorse dall'inizio delle operazioni di bonifica, sia per i nuovi punti di localizzazione dei presunti ordigni bellici segnalati dalle ditte operanti.
Come si legge nel documento pubblicato sull'albo pretorio, si ritiene opportuno prevedere un'area di sicurezza presso gli specchi acquei circostanti i presunti ordigni residuati bellici e, considerata la necessità di salvaguardare, nell'aree in parola e in quelle prospicienti, la pubblica incolumità, si ordinano nuovi punti di interdizione indicati in allegato.
La presente Ordinanza è emanata nell'ambito delle competenze di questa Autorità Marittima al fine di disciplinare la navigazione marittima al fine di tutelare la sicurezza della navigazione e salvaguardia della vita umana in mare. I contravventori alla presente Ordinanza saranno puniti ai sensi della vigente normativa, in ragione della fattispecie violata e della tipologia di unità eventualmente coinvolta.
Gli stessi saranno comunque ritenuti responsabili di ogni danno che dovesse derivare a persone o cose in conseguenza dell'inosservanza delle disposizioni impartite.