Nuovi pontili per il porto di Molfetta, in corso le ispezioni subacquee
Serviranno all'attracco per la nautica da diporto e porto peschereccio
martedì 21 luglio 2020
Sono in corso e si concluderanno il 23 luglio le ispezioni subacquee, correlate anche da video, all'interno degli specchi acquei antistanti le banchine San Domenico, San Michele e San Corrado, funzionali alla progettazione per la realizzazione di pontili di attracco per la nautica da diporto e porto peschereccio.
Le operazioni si svolgono dalle ore 8 alle ore 14 e sono state commissionate dal Comune di Molfetta a una società salernitana.
"Negli specchi acquei interessati dall'intervento, rappresentati nello stralcio planimetrico allegato all'ordinanza, per tutta la durata delle operazioni, al fine di salvaguardare la sicurezza degli operatori subacquei, è fatto divieto a tutte le unità navali, ivi comprese quelle da pesca, di transitare, stazionare, ormeggiare o ancorare entro un raggio di 50 metri", dispone la Capitaneria di Porto attraverso una ordinanza.
"Le unità in transito in prossimità del predetto specchio acqueo, dovranno mantenersi a distanza di sicurezza e procedere con cautela ad una velocità non superiore a tre nodi, prestando, in ogni caso la massima attenzione", è l'ulteriore prescrizione nel provvedimento a firma del Comandante Burlando.
"Alla Ditta incaricata è fatto obbligo di operare nelle giornate e negli orari indicati, e comunque in assenza agli ormeggi, di unità da pesca, e, in genere, di attenersi a tutte le prescrizioni previste dalla ordinanza di cui trattasi", è la regola conclusiva.
Le operazioni si svolgono dalle ore 8 alle ore 14 e sono state commissionate dal Comune di Molfetta a una società salernitana.
"Negli specchi acquei interessati dall'intervento, rappresentati nello stralcio planimetrico allegato all'ordinanza, per tutta la durata delle operazioni, al fine di salvaguardare la sicurezza degli operatori subacquei, è fatto divieto a tutte le unità navali, ivi comprese quelle da pesca, di transitare, stazionare, ormeggiare o ancorare entro un raggio di 50 metri", dispone la Capitaneria di Porto attraverso una ordinanza.
"Le unità in transito in prossimità del predetto specchio acqueo, dovranno mantenersi a distanza di sicurezza e procedere con cautela ad una velocità non superiore a tre nodi, prestando, in ogni caso la massima attenzione", è l'ulteriore prescrizione nel provvedimento a firma del Comandante Burlando.
"Alla Ditta incaricata è fatto obbligo di operare nelle giornate e negli orari indicati, e comunque in assenza agli ormeggi, di unità da pesca, e, in genere, di attenersi a tutte le prescrizioni previste dalla ordinanza di cui trattasi", è la regola conclusiva.