Nuova sede per il "giovedì" a Molfetta: parla l'assessore Antonio Ancona
Le risposte ai dubbi delle associazioni di categoria
venerdì 11 gennaio 2019
Le dichiarazioni rilasciate da Savino Montaruli rappresentanti di Unimpresa e Casambulanti non sono passate inosservate.
Il dissenso espresso da Montaruli sul trasferimento del mercato settimanale da Via A. Salvucci a Via Mons. Bello ha colto relativamente di sorpresa l'Amministrazione Comunale, soprattutto nella persona dell'Assessore al Commercio Antonio Ancona. Nello specifico il rappresentante delle suddette associazioni di categoria, oltre a chiedere un incontro in tempi brevi con il Sindaco Tommaso Minervini, lamenta sostanzialmente uno spostamento del mercato settimanale in un luogo, a suo dire, decentrato rispetto al centro cittadino.
C'è da considerare che l'attuale ubicazione del classico "mercato del giovedì" si svolge in un luogo tutt'altro che centrale, oltre che provvissorio, tanto da indurre anche le amministrazioni passate a fare ragionamenti simili a quella attuale.
«Sono rimasto abbastanza sconcertato da quanto appreso dai comunicati emessi da Unimpresa e Casambulanti e soprattutto dalle affermazioni di Savino Montaruli – ha commentato l'assessore Antonio Ancona – in quanto è risaputo che l'attuale posizione del mercato settimanale, sebbene siano trascorsi anni dal suo trasferimento, era ed è provvissoria. Il nuovo progetto esecutivo approvato, punta a stabilizzare i commercianti ambulanti ed offrire loro spazi più ampi ed adeguati. Siamo e rimaniamo disponibili ad incontrare le associazioni di categoria per capire cosa può essere migliorato, ma l'attuale posizione del mercato settimanale non può essere mantenuta. I mercati settimanali in centro – ha proseguito l'Assessore al Commercio – oggi non sono concepibili e vanno totalmente contro ogni norma igienico-sanitaria, oltre che ostacolano il traffico e la viabilità. Ironia della sorte, quando fu predisposto il trasferimento del mercato settimanale in via Salvucci ero io l'assessore al ramo, durante l'altra Amministrazione guidata da Tommaso Minervini. Anche in quell'occasione ricordo duri attacchi da parte di commercianti e associazioni di categoria ( tra cui anche il padre di Savino Montaruli) che non accettavano il cambio. Sappiamo che i cambiamenti a volte sono destabilizzanti, ma in questo caso risultano necessari per favorire commercianti e cittadini - ha concluso - i quali non avranno difficoltà a raggiungere la nuova location grazie anche alle navette che metteremo a disposizione e ai parcheggi che verranno realizzati».
Il dissenso espresso da Montaruli sul trasferimento del mercato settimanale da Via A. Salvucci a Via Mons. Bello ha colto relativamente di sorpresa l'Amministrazione Comunale, soprattutto nella persona dell'Assessore al Commercio Antonio Ancona. Nello specifico il rappresentante delle suddette associazioni di categoria, oltre a chiedere un incontro in tempi brevi con il Sindaco Tommaso Minervini, lamenta sostanzialmente uno spostamento del mercato settimanale in un luogo, a suo dire, decentrato rispetto al centro cittadino.
C'è da considerare che l'attuale ubicazione del classico "mercato del giovedì" si svolge in un luogo tutt'altro che centrale, oltre che provvissorio, tanto da indurre anche le amministrazioni passate a fare ragionamenti simili a quella attuale.
«Sono rimasto abbastanza sconcertato da quanto appreso dai comunicati emessi da Unimpresa e Casambulanti e soprattutto dalle affermazioni di Savino Montaruli – ha commentato l'assessore Antonio Ancona – in quanto è risaputo che l'attuale posizione del mercato settimanale, sebbene siano trascorsi anni dal suo trasferimento, era ed è provvissoria. Il nuovo progetto esecutivo approvato, punta a stabilizzare i commercianti ambulanti ed offrire loro spazi più ampi ed adeguati. Siamo e rimaniamo disponibili ad incontrare le associazioni di categoria per capire cosa può essere migliorato, ma l'attuale posizione del mercato settimanale non può essere mantenuta. I mercati settimanali in centro – ha proseguito l'Assessore al Commercio – oggi non sono concepibili e vanno totalmente contro ogni norma igienico-sanitaria, oltre che ostacolano il traffico e la viabilità. Ironia della sorte, quando fu predisposto il trasferimento del mercato settimanale in via Salvucci ero io l'assessore al ramo, durante l'altra Amministrazione guidata da Tommaso Minervini. Anche in quell'occasione ricordo duri attacchi da parte di commercianti e associazioni di categoria ( tra cui anche il padre di Savino Montaruli) che non accettavano il cambio. Sappiamo che i cambiamenti a volte sono destabilizzanti, ma in questo caso risultano necessari per favorire commercianti e cittadini - ha concluso - i quali non avranno difficoltà a raggiungere la nuova location grazie anche alle navette che metteremo a disposizione e ai parcheggi che verranno realizzati».