Nuova rotatoria tra Via Ugo, Salvemini e Giovanni XXIII, Polizia Locale: «Area definitivamente in sicurezza»
L'intervento, di prossima realizzazione, nei progetti del Comune: già disposta la nuova viabilità
giovedì 11 marzo 2021
La nuova rotatoria che regolerà il traffico tra via Hugo, via Corrado Salvemini e viale Giovanni XXIII è definita dalla Polizia Locale di Molfetta come un'opera che porrà «definitivamente in sicurezza l'area sia in riferimento alla circolazione pedonale che a quella viaria».
Lo si legge chiaramente nell'ordinanza firmata dal Comandante Cosimo Aloia (la numero 17651, nrd) con la quale la Polizia municipale dispone già la regolamentazione del traffico.
La rotatoria era auspicata da anni dai residenti della zona di Ponente della città, teatro negli anni di innumerevoli incidenti (di cui almeno uno mortale negli anni '90), con un forte incremento negli ultimi tempi: complici le dimensioni della carreggiata, infatti, oltre che il rettilineo la zona è percorsa ad altissima velocità da automobilisti e motociclisti, senza cura dei limiti imposti alla velocità di percorrenza e ai vari punti di attraversamento pedonale alla luce della presenza non solo di condomini e attività commerciali ma anche scuole, centri sportivi e ludici e la parrocchia Santa Famiglia.
La realizzazione della rotatoria, pertanto, fungerà da deterrente ai sinistri: non a caso la sua costruzione si inserisce in un piano di lavori «di riqualificazione urbana, finalizzati ad incrementare i livelli di sicurezza stradale», si legge ancora nell'ordinanza della Polizia Locale.
Resta da capire se la costruzione dell'opera sarà l'unico mezzo adoperato dall'amministrazione comunale per innalzare lo standard di sicurezza viaria nella zona oppure verranno anche installati dissuasori della velocità o macchinari in grado di rivelarla e provvedere poi alle sanzioni come avvenuto su via Bisceglie o viale XXV aprile, a Levante di Molfetta.
Lo si legge chiaramente nell'ordinanza firmata dal Comandante Cosimo Aloia (la numero 17651, nrd) con la quale la Polizia municipale dispone già la regolamentazione del traffico.
La rotatoria era auspicata da anni dai residenti della zona di Ponente della città, teatro negli anni di innumerevoli incidenti (di cui almeno uno mortale negli anni '90), con un forte incremento negli ultimi tempi: complici le dimensioni della carreggiata, infatti, oltre che il rettilineo la zona è percorsa ad altissima velocità da automobilisti e motociclisti, senza cura dei limiti imposti alla velocità di percorrenza e ai vari punti di attraversamento pedonale alla luce della presenza non solo di condomini e attività commerciali ma anche scuole, centri sportivi e ludici e la parrocchia Santa Famiglia.
La realizzazione della rotatoria, pertanto, fungerà da deterrente ai sinistri: non a caso la sua costruzione si inserisce in un piano di lavori «di riqualificazione urbana, finalizzati ad incrementare i livelli di sicurezza stradale», si legge ancora nell'ordinanza della Polizia Locale.
Resta da capire se la costruzione dell'opera sarà l'unico mezzo adoperato dall'amministrazione comunale per innalzare lo standard di sicurezza viaria nella zona oppure verranno anche installati dissuasori della velocità o macchinari in grado di rivelarla e provvedere poi alle sanzioni come avvenuto su via Bisceglie o viale XXV aprile, a Levante di Molfetta.