Nuova notte di fuoco in città: distrutta una Ford Fiesta
L'episodio alle ore 03.10 in viale monsignor Bello: sul posto i Vigili del Fuoco e i Carabinieri
mercoledì 2 settembre 2020
10.34
Nuova notte di fuoco, quella appena trascorsa, a Molfetta. L'episodio è avvenuto alle ore 03.10, nel cuore della notte, quando numerosi abitanti sono abbracciati da diverse ore a Morfeo: le fiamme sono divampate in viale monsignor Bello, a Ponente, e hanno avvolto e incenerito una Ford Fiesta.
La segnalazione alla centrale operativa del 115 è stata rapida. I Vigili del Fuoco hanno spento il fuoco, il quale ha colpito la parte anteriore, e provato a accertare l'origine del fuoco. Dai primi riscontri, la matrice dolosa non può essere esclusa. Le indagini sono affidate ai Carabinieri che stanno valutando alcuni elementi: sul luogo, infatti, sono intervenuti i militari dell'Aliquota Radiomobile per affiancare il personale del Distaccamento di Molfetta durante i rilievi.
Dall'inizio dell'anno, solo in città, sono state incendiate 19 automobili, di cui ben 5 durante il mese di agosto. Insomma, non c'è pace per la nostra città. Asfalto abbrunito, pareti delle abitazioni affumicate, tanti grattacapi imprevisti per il povero proprietario, spavento per i residenti della zona. Insomma, il solito scenario triste. Barbarie e inciviltà: non ci sono altre parole per definire la china (irreversibile?) che ha imboccato mestamente la città di Molfetta.
Rabbia e desolazione continuano a serpeggiare fra i cittadini svegliati ed allarmati. L'attività investigativa, che si avvarrà anche delle telecamere dislocate in zona, è in corso: appare improbabile che si tratti di autocombustione, data la frequenza degli episodi. Di certo, è un fenomeno da non sottovalutare.
La segnalazione alla centrale operativa del 115 è stata rapida. I Vigili del Fuoco hanno spento il fuoco, il quale ha colpito la parte anteriore, e provato a accertare l'origine del fuoco. Dai primi riscontri, la matrice dolosa non può essere esclusa. Le indagini sono affidate ai Carabinieri che stanno valutando alcuni elementi: sul luogo, infatti, sono intervenuti i militari dell'Aliquota Radiomobile per affiancare il personale del Distaccamento di Molfetta durante i rilievi.
Dall'inizio dell'anno, solo in città, sono state incendiate 19 automobili, di cui ben 5 durante il mese di agosto. Insomma, non c'è pace per la nostra città. Asfalto abbrunito, pareti delle abitazioni affumicate, tanti grattacapi imprevisti per il povero proprietario, spavento per i residenti della zona. Insomma, il solito scenario triste. Barbarie e inciviltà: non ci sono altre parole per definire la china (irreversibile?) che ha imboccato mestamente la città di Molfetta.
Rabbia e desolazione continuano a serpeggiare fra i cittadini svegliati ed allarmati. L'attività investigativa, che si avvarrà anche delle telecamere dislocate in zona, è in corso: appare improbabile che si tratti di autocombustione, data la frequenza degli episodi. Di certo, è un fenomeno da non sottovalutare.