Notte Bianca della Poesia: Viva Network ancora media-partner
Il prologo al Museo del Pulo di Molfetta sabato sera
martedì 18 giugno 2019
0.27
Si rinnova per il terzo anno consecutivo il binomio tra Viva Network e la Notte Bianca della Poesia, meravigliosa rassegna che andrà in scena nel prossimo weekend a Molfetta e Giovinazzo.
L'evento, anche in questa articolata nona edizione, è organizzato dall'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo e gode del patrocinio della Città Metropolitana di Bari e degli Enti comunali di Giovinazzo e Molfetta.
Il binomio con Viva Network si rinnoverà dunque anche quest'anno, con nostri articoli di presentazione che potrete trovare su diversi portali del circuito più letto nel nord barese e nella Bat, e con le nostre dettagliate fotogallery, che vi racconteranno un evento che anche in questa edizione si sdoppierà.
Sabato 22 giugno, infatti, a partire dalle ore 20.00, la Casina Cappelluti all'interno del Museo archeologico del Pulo di Molfetta ospiterà l'Anteprima - Aspettando la Notte Bianca della Poesia, evento suggestivo per cornice e intento di valorizzazione di un sito dalla grande importanza archeologica, troppo spesso sottovalutato. Il tutto è stato reso possibile grazie all'intesa tra l'ideatore della rassegna, Nicola De Matteo, e l'Assessore alla Cultura del Comune di Molfetta, Sara Allegretta.
Meraviglioso quanto accadrà domenica 23 giugno, come da tradizione nella notte che anticipa la solennità di San Giovanni Battista. A partire dalle 18.30, l'Istituto Vittorio Emanuele II di Giovinazzo ospiterà la Notte Bianca della Poesia, ancora una volta strettamente legata ad un luogo importantissimo per storia e vita della cittadina adriatica.
L'ex convento domenicano sarà dunque ancora una volta l'incubatore si sprigioneranno versi di centinaia di poeti provenienti da tutto il Mezzogiorno d'Italia e anche dall'estero, facendo di Giovinazzo, per una sera, la capitale italiana della poesia.
Alla direzione artistica è confermatissimo il molfettese Gianni Antonio Palumbo che ci ha svelato alcuni passaggi di questa nuova edizione della Notte Bianca: «Sono felicissimo di essere stato riconfermato alla Direzione artistica della Notte bianca della Poesia 2019 - ha detto -, compito delicato e impegnativo, alla luce della crescente adesione di autori pugliesi e non a tale evento.
La nona edizione si pone nel solco della precedente - ha raccontato -, con alcune conferme e nuovi innesti. È indetta la seconda edizione del "Certamen lauriferum", competizione basata sull'improvvisazione e che vede ben sei poeti d'età inferiore ai 40 anni sfidarsi, in presenza di una giuria qualificata, con la partecipazione attiva del pubblico in sala.
È invece una novità la Sfida al Parnaso - ha spiegato Palumbo - che vede, nella precisa intenzione di focalizzare l'attenzione sulla scrittura femminile, le tre poetesse cinquecentesche Vittoria Colonna, Isabella Morra e Gaspara Stampa (interpretate da Lucia Diomede, Tania Adesso e Giusy Andriani) contendersi, sotto la moderazione di Nicola Accettura nelle vesti di Francesco Petrarca, la vetta del monte sacro alle Muse. Muse che entreranno in gioco nella fiaccolata finale, momento che promette suggestioni ed emozioni.
Vogliamo sottolineare - ha poi chiosato il Direttore artistico - anche la novità dell'apertura, per l'anteprima, nel territorio di Molfetta, che avrà luogo nella fascinosa cornice del Museo civico archeologico del Pulo, rinverdendo un connubio tra musica (attraverso l'esibizione del brass ensemble di Salvatore Barile) e poesia».
Ospiti internazionali dell'edizione 2019 saranno i catalani José Maria Micó e Marta Budó (un grazie va alla prof.ssa Paola Laskaris) e l'israeliana Simha Siani, in Italia grazie ad Anna Santoliquido ed al Movimento Donne e Poesia.
Tanti gli angoli dell'IVE che si accenderanno grazie ai molteplici affascinanti reading poetici delle associazioni Matera Poesia 1995, Virtute e Canoscenza, In Folio, Poeti del "Circolo sfuggente", Comunicazione plurale, Mo' Heart, Versante Ripido.
Tutti i particolari saranno svelati in una conferenza stampa che, salvo imprevisti dell'ultim'ora, dovrebbe svolgersi a Giovinazzo giovedì 20 giugno.
«Molfetta e Giovinazzo saranno per un fine settimana le capitali europee della poesia - ha detto Nicola De Matteo, deus ex machina della rassegna -. Si respira già l'aria di un evento straordinario. Il Direttore Artistico, Gianni Palumbo, è stato bravissimo nel tessere contatti con la Spagna che sarà presente con uno dei suoi più illustri poeti contemporanei, Josè Maria Micó. da Barcellona. Protagonista anche Israele - ha proseguito De Matteo - con la raffinata poetessa Simha Siani proveniente da Gerusalemme, contattata da Anna Santoliquido.
Ci tengo ad evidenziare - ha proseguito - che si rafforza la collaborazione con la Polonia, grazie a Joanna Kalinowska, mentre ospite italiano d'onore sarà Gerardo Placido.
Emozioni e grande voglia di condividere gli spazi - ha concluso Nicola De Matteo - saranno i motivi dominanti di questa nona edizione».
L'evento, anche in questa articolata nona edizione, è organizzato dall'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo e gode del patrocinio della Città Metropolitana di Bari e degli Enti comunali di Giovinazzo e Molfetta.
Il binomio con Viva Network si rinnoverà dunque anche quest'anno, con nostri articoli di presentazione che potrete trovare su diversi portali del circuito più letto nel nord barese e nella Bat, e con le nostre dettagliate fotogallery, che vi racconteranno un evento che anche in questa edizione si sdoppierà.
Sabato 22 giugno, infatti, a partire dalle ore 20.00, la Casina Cappelluti all'interno del Museo archeologico del Pulo di Molfetta ospiterà l'Anteprima - Aspettando la Notte Bianca della Poesia, evento suggestivo per cornice e intento di valorizzazione di un sito dalla grande importanza archeologica, troppo spesso sottovalutato. Il tutto è stato reso possibile grazie all'intesa tra l'ideatore della rassegna, Nicola De Matteo, e l'Assessore alla Cultura del Comune di Molfetta, Sara Allegretta.
Meraviglioso quanto accadrà domenica 23 giugno, come da tradizione nella notte che anticipa la solennità di San Giovanni Battista. A partire dalle 18.30, l'Istituto Vittorio Emanuele II di Giovinazzo ospiterà la Notte Bianca della Poesia, ancora una volta strettamente legata ad un luogo importantissimo per storia e vita della cittadina adriatica.
L'ex convento domenicano sarà dunque ancora una volta l'incubatore si sprigioneranno versi di centinaia di poeti provenienti da tutto il Mezzogiorno d'Italia e anche dall'estero, facendo di Giovinazzo, per una sera, la capitale italiana della poesia.
Alla direzione artistica è confermatissimo il molfettese Gianni Antonio Palumbo che ci ha svelato alcuni passaggi di questa nuova edizione della Notte Bianca: «Sono felicissimo di essere stato riconfermato alla Direzione artistica della Notte bianca della Poesia 2019 - ha detto -, compito delicato e impegnativo, alla luce della crescente adesione di autori pugliesi e non a tale evento.
La nona edizione si pone nel solco della precedente - ha raccontato -, con alcune conferme e nuovi innesti. È indetta la seconda edizione del "Certamen lauriferum", competizione basata sull'improvvisazione e che vede ben sei poeti d'età inferiore ai 40 anni sfidarsi, in presenza di una giuria qualificata, con la partecipazione attiva del pubblico in sala.
È invece una novità la Sfida al Parnaso - ha spiegato Palumbo - che vede, nella precisa intenzione di focalizzare l'attenzione sulla scrittura femminile, le tre poetesse cinquecentesche Vittoria Colonna, Isabella Morra e Gaspara Stampa (interpretate da Lucia Diomede, Tania Adesso e Giusy Andriani) contendersi, sotto la moderazione di Nicola Accettura nelle vesti di Francesco Petrarca, la vetta del monte sacro alle Muse. Muse che entreranno in gioco nella fiaccolata finale, momento che promette suggestioni ed emozioni.
Vogliamo sottolineare - ha poi chiosato il Direttore artistico - anche la novità dell'apertura, per l'anteprima, nel territorio di Molfetta, che avrà luogo nella fascinosa cornice del Museo civico archeologico del Pulo, rinverdendo un connubio tra musica (attraverso l'esibizione del brass ensemble di Salvatore Barile) e poesia».
Ospiti internazionali dell'edizione 2019 saranno i catalani José Maria Micó e Marta Budó (un grazie va alla prof.ssa Paola Laskaris) e l'israeliana Simha Siani, in Italia grazie ad Anna Santoliquido ed al Movimento Donne e Poesia.
Tanti gli angoli dell'IVE che si accenderanno grazie ai molteplici affascinanti reading poetici delle associazioni Matera Poesia 1995, Virtute e Canoscenza, In Folio, Poeti del "Circolo sfuggente", Comunicazione plurale, Mo' Heart, Versante Ripido.
Tutti i particolari saranno svelati in una conferenza stampa che, salvo imprevisti dell'ultim'ora, dovrebbe svolgersi a Giovinazzo giovedì 20 giugno.
«Molfetta e Giovinazzo saranno per un fine settimana le capitali europee della poesia - ha detto Nicola De Matteo, deus ex machina della rassegna -. Si respira già l'aria di un evento straordinario. Il Direttore Artistico, Gianni Palumbo, è stato bravissimo nel tessere contatti con la Spagna che sarà presente con uno dei suoi più illustri poeti contemporanei, Josè Maria Micó. da Barcellona. Protagonista anche Israele - ha proseguito De Matteo - con la raffinata poetessa Simha Siani proveniente da Gerusalemme, contattata da Anna Santoliquido.
Ci tengo ad evidenziare - ha proseguito - che si rafforza la collaborazione con la Polonia, grazie a Joanna Kalinowska, mentre ospite italiano d'onore sarà Gerardo Placido.
Emozioni e grande voglia di condividere gli spazi - ha concluso Nicola De Matteo - saranno i motivi dominanti di questa nona edizione».