No alle scampagnate, blocchi ai varchi di Molfetta: i dettagli del piano
Vietati gli spostamenti. Pattuglie anche per il monitoraggio extraurbano
venerdì 10 aprile 2020
10.27
Nessuna gita fuori porta né pranzi a casa con parenti e amici. Scatta dalle ore 16.00 il piano di sicurezza predisposto dalle forze dell'ordine con Protezione Civile e Comune di Molfetta per evitare ogni forma di assembramento e di movimento in città che possano consentire il contagio e la diffusione del Covid 19.
Il punto di riferimento resta l'ordinanza firmata dal sindaco Tommaso Minervini il 6 aprile scorso con la quale si dispone che «al fine di evitare assembramenti nelle campagne in relazione al periodo della Santa Pasqua e Pasquetta - si legge sul dispositivo - è vietato ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella principale, comprese le seconde case ed è anche vietato raggiungere seconde case e località di vacanza».
Dispiegamento di forze notevole sul territorio: controlli per le vie cittadine, posti di blocco permanenti in entrata e in uscita di Polizia Locale, Carabinieri e Guardia di Finanza, l'utilizzo di droni che consentiranno di pattugliare e sorvegliare dall'alto l'intero territorio urbano, agro compreso. Muoversi in città sarà impossibile: il monitoraggio avrà l'obiettivo di intercettare ogni movimento non giustificato da ragioni di necessità, lavoro e salute.
Attenzionate anche le arterie più importanti per il traffico extraurbano: infatti, l'ordine è quello di pattugliare perennemente via Bitonto, via Terlizzi, via Ruvo, via dei Salesiani, via dei Lavoratori, via Giovinazzo e via Bisceglie. Ma l'attenzione sarà data anche a contrada Mino, contrada Ser Nicola e Chiusa della Nepta.
Il punto di riferimento resta l'ordinanza firmata dal sindaco Tommaso Minervini il 6 aprile scorso con la quale si dispone che «al fine di evitare assembramenti nelle campagne in relazione al periodo della Santa Pasqua e Pasquetta - si legge sul dispositivo - è vietato ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella principale, comprese le seconde case ed è anche vietato raggiungere seconde case e località di vacanza».
Dispiegamento di forze notevole sul territorio: controlli per le vie cittadine, posti di blocco permanenti in entrata e in uscita di Polizia Locale, Carabinieri e Guardia di Finanza, l'utilizzo di droni che consentiranno di pattugliare e sorvegliare dall'alto l'intero territorio urbano, agro compreso. Muoversi in città sarà impossibile: il monitoraggio avrà l'obiettivo di intercettare ogni movimento non giustificato da ragioni di necessità, lavoro e salute.
Attenzionate anche le arterie più importanti per il traffico extraurbano: infatti, l'ordine è quello di pattugliare perennemente via Bitonto, via Terlizzi, via Ruvo, via dei Salesiani, via dei Lavoratori, via Giovinazzo e via Bisceglie. Ma l'attenzione sarà data anche a contrada Mino, contrada Ser Nicola e Chiusa della Nepta.