Niente colonnine per le auto elettriche. SI: «Persa una occasione»

La nota del Coordinamento molfettese

martedì 24 gennaio 2017
Riceviamo e pubblichiamo integralmente il seguente comunicato, a firma del Coordinamento di Sinistra italiana - Molfetta

«Apprendiamo con stupore della decisione del Commissario Prefettizio Passerotti di non autorizzare l'installazione in città e nella Zona Industriale di quattro colonnine per la ricarica di auto elettriche, offerte alla città gratuitamente da e-distribuzione, nell'ambito del progetto PAN (Puglia Active Network), che renderà la Puglia la prima Smart Region d'Europa.

Non comprendiamo tale rifiuto anche in considerazione delle politiche all'insegna di sostenibilità ambientale e di riconversione ecologica della città predisposto dall'Amministrazione Natalicchio.

Molfetta é tra le prime città della Puglia ad aver adottato il Piano Urbano di Mobilità Sostenibile (PUMS) che insieme all'approvazione del Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile (PAES) nell'ambito del risparmio energetico, dotano la nostra città di programmazione all'avanguardia nelle politiche che si pongono come obiettivo la riduzione delle emissioni nocive per la salute. Tale piano sarà la chiave di accesso ai fondi di finanziamento europei per realizzare a Molfetta progetti di sostenibilità ambientale all'insegna del risparmio energetico.

Per questi motivi riteniamo che privare la comunità cittadina di 4 colonnine di ricarica per auto elettriche, peraltro senza oneri per l'Ente comunale relativi a installazione e manutenzione, ci faccia perdere una occasione unica poiché col diniego le stesse saranno dirottare verso altre città confinanti. Una beffa se si considera la scadenza dell'approvazione entro fine gennaio, quando e-distribuzione intende chiudere l'adesione al progetto, pertanto chiediamo pubblicamente al Commissario di rivedere al più presto questo incomprensibile diniego».