Nido comunale, salta le recita per motivi di "sicurezza". La lettera dei genitori

Dopo mesi di prove, soldi spesi per i costumi tutto è stato annullato e meno di 24 ore

martedì 20 giugno 2017 12.43
Grande amarezza e dispiacere per i genitori e soprattutto i bambini del nido comunale che a meno di 24 ore vedono svanire la possibilità di esibirsi davanti ad amici e parenti nella recita di fine anno fissata per oggi all'Anfiteatro di Ponente. Ecco la lettera dei genitori che riceviamo e pubblichiamo.


Eccoci qua, oggi è il grande giorno, tutto è già pronto per l'evento: la recita di fine anno del nido comunale. Due mesi di prove, costumi bellissimi da esibire, bambini che canticchiano felici Azzurro e Occidentali's Karma in giro per casa, nonni e zii invitati all'anfiteatro per questa sera, permessi chiesti al lavoro per i genitori. Evviva! Alt, un momento… arriva la comunicazione che oggi la recita non si farà più! E perché? PER MOTIVI DI SICUREZZA E LOGISTICI, almeno questa è la giustificazione affissa all'ingresso, che però non è sufficiente a consolare la tristezza dei piccoli attori, la delusione delle maestre che hanno dato l'anima per prepararli e la rabbia dei genitori che ancora una volta si sentono presi in giro.

Possibile che siano sorti problemi "di sicurezza e logistici" all'ultimo momento? E questi sono talmente insormontabili da annullare addirittura un evento così importante come la recita finale? Possibile che ci si ricordi del protocollo relativo alla sicurezza della manifestazione a sole 24 ore dalla stessa pur avendo avuto mesi per potersene occupare? Ovviamente nessuno ci crede ed è evidente che c'è dell'altro dietro. Sono pervenute voci secondo le quali non sia mai stata firmata l'autorizzazione per l'utilizzo dell'anfiteatro. In tutto questo trambusto la responsabile di struttura è assente da ieri. Nessuno sa dove e come trovarla.

Per il nido comunale è un ulteriore fallimento, l'ultimo dei tanti vissuti in questo anno scolastico: personale ridotto il sabato con conseguente rapporto educatore-bambino sbilanciato; refezione partita a metà gennaio a causa della chiusura della cucina interna; sezioni con cambio di maestra di ruolo ogni tre mesi; bollettini arretrati ricevuti insieme e sollecito di pagarli in una sola volta (in alcuni casi stiamo parlando anche di mille euro), quando per mesi sia stata avanzata richiesta in modo da poterli pagare con regolarità e senza dover poi stipulare un mutuo…..insomma, anno favoloso con botto finale e tanto di ciliegina sulla torta! Ciliegina purtroppo amarissima, visto che un giorno che doveva essere di gioia si è trasformato in giorno di delusione, denunce e ricerca di risposte, quelle che mai sono state date da chi dirige la struttura. Per fortuna si tratta di bambini piccolissimi che dimenticheranno e che hanno una vita e tante esperienze bellissime ad attenderli.