Nico Bavaro apre il comitato elettorale a Molfetta
Candidato per la lista "Puglia Solidale e Verde" con Michele Emiliano presidente
mercoledì 2 settembre 2020
8.50
Nico Bavaro, candidato al consiglio regionale nella lista "Puglia Solidale e Verde" con Michele Emiliano presidente, è stato ieri a Molfetta per l'apertura del comitato elettorale su Corso Umberto, n. 6.
Un ulteriore momento di incontro tra Bavaro e la città che già aveva avuto modo di conoscerlo nell'evento delle scorse settimane in Piazza Principe di Napoli ( https://www.molfettaviva.it/notizie/elezioni-regionali-nico-bavaro-incontra-i-cittadini-di-molfetta/) e che si è rivelato denso di spunti di riflessioni e argomenti di confronto.
"Serviva una ragione per rimettersi in discussione e tu ce lo stai dando", è l'apertura di Paola Natalicchio presente all'evento con, tra gli altri, Cosimo Sallustio, segreterio di Sinistra Italiana Molfetta e Silvia Rana, consigliere comunale a Molfetta del partito.
"Da tre anni rimaniamo in campo, in Consiglio Comunale con una opposizione energica rispetto a una amministrazione che mostra il lato oscuro della forza", ha continua l'ex sindaco, sottolinenando verso Bavaro che "Per Molfetta la tua candidatura è una occasione imperdibile di impegno, storia e senso".
"Noi non abbiamo niente da iniziare perché non ci siamo mai fermati visto che c'è un gruppo di persone a Molfetta che con testardaggine fa inchiesta sulla città: questa campagna deve essere e deve avere il filo conduttore unico che tiene dentro la storia recente e lontana oltre che il presente di questa città", esordisce Nico Bavaro.
Partendo proprio dall'importanza geografica ed economica di Molfetta per la Regione, Bavaro passa ad analizzare quanto sta accadendo in città: "Il Pulo ancora chiuso, il cantiere della nuova zona mercatale fermo, i costi dei lavori al porto".
Su "queste ferite della città sono capaci solo di fare cartelloni in cui si chiede alla città se interrompere o continuare", ha continuato il candidato, alludendo all'iniziativa dell'amministrazione comunale in programma il 4 settembre.
"Noi dobbiamo dare un segnale molto forte soprattutto perché a naso credo che dopo le regionali a Molfetta ci saranno le elezioni comunali. Allora dobbiamo fare un unico discorso a Molfetta, alla provincia, alla Regione: Molfetta è lo specchio di quanto sta accadendo in Regione ovvero intelligenze che non trovano spazio, gestione confusa", ha sostenuto ancora Bavaro.
Nelle prossime ore saranno lanciati dei contenuti - inchiesta sulla città a cura dello stesso candidato e dei suoi sostenitori, attivamente impegnati sul territorio.
Un ulteriore momento di incontro tra Bavaro e la città che già aveva avuto modo di conoscerlo nell'evento delle scorse settimane in Piazza Principe di Napoli ( https://www.molfettaviva.it/notizie/elezioni-regionali-nico-bavaro-incontra-i-cittadini-di-molfetta/) e che si è rivelato denso di spunti di riflessioni e argomenti di confronto.
"Serviva una ragione per rimettersi in discussione e tu ce lo stai dando", è l'apertura di Paola Natalicchio presente all'evento con, tra gli altri, Cosimo Sallustio, segreterio di Sinistra Italiana Molfetta e Silvia Rana, consigliere comunale a Molfetta del partito.
"Da tre anni rimaniamo in campo, in Consiglio Comunale con una opposizione energica rispetto a una amministrazione che mostra il lato oscuro della forza", ha continua l'ex sindaco, sottolinenando verso Bavaro che "Per Molfetta la tua candidatura è una occasione imperdibile di impegno, storia e senso".
"Noi non abbiamo niente da iniziare perché non ci siamo mai fermati visto che c'è un gruppo di persone a Molfetta che con testardaggine fa inchiesta sulla città: questa campagna deve essere e deve avere il filo conduttore unico che tiene dentro la storia recente e lontana oltre che il presente di questa città", esordisce Nico Bavaro.
Partendo proprio dall'importanza geografica ed economica di Molfetta per la Regione, Bavaro passa ad analizzare quanto sta accadendo in città: "Il Pulo ancora chiuso, il cantiere della nuova zona mercatale fermo, i costi dei lavori al porto".
Su "queste ferite della città sono capaci solo di fare cartelloni in cui si chiede alla città se interrompere o continuare", ha continuato il candidato, alludendo all'iniziativa dell'amministrazione comunale in programma il 4 settembre.
"Noi dobbiamo dare un segnale molto forte soprattutto perché a naso credo che dopo le regionali a Molfetta ci saranno le elezioni comunali. Allora dobbiamo fare un unico discorso a Molfetta, alla provincia, alla Regione: Molfetta è lo specchio di quanto sta accadendo in Regione ovvero intelligenze che non trovano spazio, gestione confusa", ha sostenuto ancora Bavaro.
Nelle prossime ore saranno lanciati dei contenuti - inchiesta sulla città a cura dello stesso candidato e dei suoi sostenitori, attivamente impegnati sul territorio.