Nicky Nicolai e Stefano Di Battista: serata magica all’Anfiteatro di Ponente di Molfetta
Spettacolo inserito nel cartello della rassegna “I suoni della cultura ‘22” della Fondazione Valente
giovedì 11 agosto 2022
10.21
Nella notte di San Lorenzo è il jazz di Nicky Nicolai e Stefano Di Battista a far risplendere l'anfiteatro di Ponente, con una serata ricca di emozioni e di divertimento, per la rassegna "I suoni della cultura '22" promossa dalla Fondazione Valente.
Ancora una iniziativa unica e speciale quella che hanno regalato al pubblico molfettese il presidente della Fondazione, Marcello Carabellese, e il direttore artistico, Sara Allegretta.
Si parte con un ritmo soft, con le proposte dei brani di successo di Nicky Nicolai, accompagnate dal suono magico del sassofono del marito Stefano Di Battista, ma la serata diventa un crescendo di emozioni con l'interpretazione personalissima dei brani di Mina, con un piccolo accenno a Gabriella Ferri, per arrivare alla genialità di un grande come Lucio Dalla.
Ad accompagnare i due artisti sul palco dell'Anfiteatro c'erano Andrea Rea al piano, Daniele Sorrentino al basso e contrabbasso, Luigi Del Prete alla batteria.
Quando si parla di jazz si parla di estro, creatività. Si parte da una sonorità per arrivare ad altre, è un qualcosa in divenire, che segue non solo il ritmo della musica, ma anche le emozioni e le sensazioni che il pubblico emana agli artisti in quel momento e viceversa. E' un dare e avere, in un flusso continuo di energia, di musica, di allegria. Mai una serata potrà essere uguale ad un'altra.
Di ieri possiamo dire che è stata una serata magica, una serata di emozioni, una serata dove il pubblico non è solo spettatore, ma è anche attore. Gli artisti in scena chiedono il supporto del pubblico stesso e non hanno paura di essere fra loro, come ha fatto al termine della serata Stefano Di Battista con il suo sax.
La voce cristallina e coinvolgente di Nicky Nicolai hanno fatto il resto. E' una professionista che conosce benissimo il palco, lo sa fare suo, e soprattutto sa far sentire il pubblico parte importante e attiva dello spettacolo. Non c'è alcuna distanza tra pubblico e artisti sul palco. Finale con Domenico Modugno e la mitica "Nel blu dipinto di blu", dove gli artisti hanno potuto esprimere tutto il loro estro coinvolgendo gli spettatori diventando un tutt'uno.
E' un'altra stella messa nel firmamento delle proposte della Fondazione Valente. Un'altra gemma preziosa e unica, che sta permettendo ai molfettesi e non solo di poter essere parte di quel mondo musicale variegato, multiforme, che arriva sempre al cuore del pubblico.
Il prossimo appuntamento della Fondazione Valente sabato 20 agosto, nell'Ipogeo Madonna della Rosa, il Trio Liuzzi Jazz si esibirà nel concerto finale della rassegna "I suoni della cultura '22".
Ancora una iniziativa unica e speciale quella che hanno regalato al pubblico molfettese il presidente della Fondazione, Marcello Carabellese, e il direttore artistico, Sara Allegretta.
Si parte con un ritmo soft, con le proposte dei brani di successo di Nicky Nicolai, accompagnate dal suono magico del sassofono del marito Stefano Di Battista, ma la serata diventa un crescendo di emozioni con l'interpretazione personalissima dei brani di Mina, con un piccolo accenno a Gabriella Ferri, per arrivare alla genialità di un grande come Lucio Dalla.
Ad accompagnare i due artisti sul palco dell'Anfiteatro c'erano Andrea Rea al piano, Daniele Sorrentino al basso e contrabbasso, Luigi Del Prete alla batteria.
Quando si parla di jazz si parla di estro, creatività. Si parte da una sonorità per arrivare ad altre, è un qualcosa in divenire, che segue non solo il ritmo della musica, ma anche le emozioni e le sensazioni che il pubblico emana agli artisti in quel momento e viceversa. E' un dare e avere, in un flusso continuo di energia, di musica, di allegria. Mai una serata potrà essere uguale ad un'altra.
Di ieri possiamo dire che è stata una serata magica, una serata di emozioni, una serata dove il pubblico non è solo spettatore, ma è anche attore. Gli artisti in scena chiedono il supporto del pubblico stesso e non hanno paura di essere fra loro, come ha fatto al termine della serata Stefano Di Battista con il suo sax.
La voce cristallina e coinvolgente di Nicky Nicolai hanno fatto il resto. E' una professionista che conosce benissimo il palco, lo sa fare suo, e soprattutto sa far sentire il pubblico parte importante e attiva dello spettacolo. Non c'è alcuna distanza tra pubblico e artisti sul palco. Finale con Domenico Modugno e la mitica "Nel blu dipinto di blu", dove gli artisti hanno potuto esprimere tutto il loro estro coinvolgendo gli spettatori diventando un tutt'uno.
E' un'altra stella messa nel firmamento delle proposte della Fondazione Valente. Un'altra gemma preziosa e unica, che sta permettendo ai molfettesi e non solo di poter essere parte di quel mondo musicale variegato, multiforme, che arriva sempre al cuore del pubblico.
Il prossimo appuntamento della Fondazione Valente sabato 20 agosto, nell'Ipogeo Madonna della Rosa, il Trio Liuzzi Jazz si esibirà nel concerto finale della rassegna "I suoni della cultura '22".