Nessun danno erariale: la Corte dei Conti archivia la posizione di Azzollini
Nessuna irregolarità per l'appalto di affidamento dei lavori del nuovo porto
giovedì 7 luglio 2016
La Corte dei Conti ha stabilito che non c'è stato nessun danno erariale e nessuna irregolarità, riconducibile al Senatore Antonio Azzollini, nella procedura di affidamento e gestione dell'appalto per i lavori del nuovo porto commerciale di Molfetta. La posizione dell'ex sindaco è stata archiviata.
Al centro dell'esame della Corte dei Conti i 7,8 milioni di euro riconosciuti dal Comune di Molfetta, all'epoca del mandato di Azzollini, alla società Cmc di Ravenna la quale aveva chiesto la revisione dei conti relativi all'opera a causa dei rallentamenti dei lavori dovuti alla presenza di ordigni di guerra sui fondali antistanti la Basilica della Madonna dei Martiri.
Tuttavia, il procedimento penale resta ancora pendente.
Al centro dell'esame della Corte dei Conti i 7,8 milioni di euro riconosciuti dal Comune di Molfetta, all'epoca del mandato di Azzollini, alla società Cmc di Ravenna la quale aveva chiesto la revisione dei conti relativi all'opera a causa dei rallentamenti dei lavori dovuti alla presenza di ordigni di guerra sui fondali antistanti la Basilica della Madonna dei Martiri.
Tuttavia, il procedimento penale resta ancora pendente.