Nella Basilica Madonna dei Martiri si prega per il creato
Un momento di riflessione e di raccoglimento
martedì 1 settembre 2015
7.35
Nell'ambito dei festeggiamenti in onore della Madonne dei Martiri, presso l'omonima Basilica, oggi, martedì 1 settembre, con inizio alle ore 19, si terrà un momento di preghiera dedicata al creato in occasione della la "Giornata mondiale di preghiera per la cura del creato", quest'anno voluta anche dalla Chiesa cattolica per cercare di dare risposte alle sfide che tutti i cristiani si trovano ad affrontare.
A volerla è stato proprio papa Francesco attraverso una lettera in cui ha indetto questa giornata. Questa particolare ricorrenza veniva celebrata prima solo dalla chiesa ortodossa ma il papa ha condiviso le preoccupazioni del patriarca ecumenico Bartolomeo volendo quindi idealmente unirsi al superamento della crisi ecologica che l'umanità sta vivendo. Papa Francesco in merito alla questione ambientale ha dedicato una enciclica in cui affronta questo tema così attuale, che necessita nuove sfide per conservare il creato nel modo migliore per le future generazioni. Bisogna infatti orientare gli stili di vita verso comportamenti più corretti in cui non prevalgano il profitto e gli interessi economici. Anche la nostra Puglia ha delle emergenze da affrontare: l'Ilva, i depuratori, le condotte sottomarine, le trivellazioni, le discariche abusive. Vanno privilegiati in agricoltura i prodotti a Km0, incentivando la raccolta differenziata dei rifiuti e facendo durare di più i beni di consumo dando loro anche una seconda vita. L'economia deve diventare sostenibile, attenta allo spreco e al consumo, privilegiando energie rinnovabili, in modo tate da preservare il creato per lasciarlo in eredità alle future generazioni.
La novena come ogni sera si concluderà con il lancio di bombe carta.
A volerla è stato proprio papa Francesco attraverso una lettera in cui ha indetto questa giornata. Questa particolare ricorrenza veniva celebrata prima solo dalla chiesa ortodossa ma il papa ha condiviso le preoccupazioni del patriarca ecumenico Bartolomeo volendo quindi idealmente unirsi al superamento della crisi ecologica che l'umanità sta vivendo. Papa Francesco in merito alla questione ambientale ha dedicato una enciclica in cui affronta questo tema così attuale, che necessita nuove sfide per conservare il creato nel modo migliore per le future generazioni. Bisogna infatti orientare gli stili di vita verso comportamenti più corretti in cui non prevalgano il profitto e gli interessi economici. Anche la nostra Puglia ha delle emergenze da affrontare: l'Ilva, i depuratori, le condotte sottomarine, le trivellazioni, le discariche abusive. Vanno privilegiati in agricoltura i prodotti a Km0, incentivando la raccolta differenziata dei rifiuti e facendo durare di più i beni di consumo dando loro anche una seconda vita. L'economia deve diventare sostenibile, attenta allo spreco e al consumo, privilegiando energie rinnovabili, in modo tate da preservare il creato per lasciarlo in eredità alle future generazioni.
La novena come ogni sera si concluderà con il lancio di bombe carta.