Nel Pulo di Molfetta torna il teatro, già dal prossimo weekend

"Pulo in scena" e "La selva oscura" gli spettacoli a cura di Evolve e Carro dei Comici

mercoledì 4 agosto 2021 18.27
L'unione tra l'agenzia di marketing, comunicazione ed eventi "Evolve" di Danilo Sancilio e il carretto teatro del "Carro dei Comici", due realtà locali dinamiche ed innovative, ha dato vita a "Pulo in scena" e "La selva oscura".

Si tratta di una rassegna di eventi che si terrà venerdì 6 e sabato 7 agosto 2021 e venerdì e 3 e sabato 4 settembre 2021, in più fasce orarie.

Protagonista dell'iniziativa il Pulo di Molfetta, che rientra tra i più importanti monumenti naturali lungo il tratto di fascia costiera del Nord Barese.
L'obiettivo della rassegna teatrale, che prevede attività performative di recitazione, musica, canto e danza, è quello di valorizzare il territorio, patrimonio archeologico, artistico e culturale per la città di Molfetta.
La dolina carsica del Pulo, infatti, presenta al suo interno una ricca varietà di ambienti, dalle scarpate al di sopra del ciglio della cavità, passando per le pareti e gli accumuli detritici alla loro base sino al fondo. La conformazione appena descritta fa sì che il Pulo molfettese non sia un mero contenitore della manifestazione itinerante, bensì uno dei maggiori elementi di attrazione della stessa, che si svolgerà nel pieno rispetto del distanziamento sociale e delle normative anti-covid attualmente in vigore.

"Pulo in scena – Al centro di una gravità permanente" è un percorso poetico, musicale e teatrale interamente dedicato alla storia letteraria della luna. Da Saffo e Baudelaire, da Brecht a Luzi, un affascinante itinerario avvolge lo spettatore in un'atmosfera onirica e per questo indimenticabile. La performance è dedicata al mistico cantautore Franco Battiato, da poco scomparso.
"La selva oscura" è invece dedicata al Sommo Poeta Dante Alighieri. Quest'anno cade l'anniversario dei 700 anni della morte del sommo poeta, avvenuta tra il 13 e il 14 settembre 1321. In scena si i versi più intensi del I; VIII; XIII canto dell'Inferno di Dante, in un'atmosfera assolutamente coerente con lo sviluppo della narrazione performativa.
L'iniziativa non si limita all'esecuzione di una rappresentazione teatrale di altissimo livello. Si pone, piuttosto, come un'esperienza immersiva in grado di valorizzare ogni scorcio del sito molfettese in cui la rassegna si tiene.
I partecipanti, invitati a vivere appieno questo patrimonio che contraddistingue la nostra terra, durante il percorso, saranno stimolati a creare un contatto con i luoghi visitati.

Le rappresentazioni, dalla durata di 30 minuti ciascuna, si ripeteranno in più tranches nell'arco della serata. Gli ingressi saranno pertanto scaglionati secondo gli orari indicati nel programma.