Nel cantiere del nuovo porto sono tornati i fraticelli

Da maggio l'avvio del monitoraggio

martedì 28 aprile 2015 10.05
Anche quest'anno ci sarà il monitoraggio dei Fraticelli (Sternula albifrons Pallas), i migratori che, da qualche anno, hanno scelto di sostare nel porto nuovo di Molfetta. Il luogo diventa, dunque, scenario di un'importante attività di monitoraggio e di ricerca scientifica su questi uccelli acquatici inseriti sia nella Lista rossa delle specie a forte rischio di estinzione che nella Direttiva Uccelli in all. 2 tra le specie che meritano tutela rigorosa.
L'attività in loco sarà coordinata dal delegato regionale LAC Puglia Pasquale Salvemini in collaborazione con il dott. Giuseppe Vacca, custode Giudiziario del sito, con autorizzazione da parte del GIP del Tribunale di Trani dott. Francesco Zecchillo e su parere favorevole del Sostituto Procuratore Antonio Savasta, ad accedere al cantiere sottoposto a sequestro.

Agli attivisti della LAC l'incarico di verificare lo stato di salute degli animali adulti e dei nidiacei, individuare e delimitarne i nidi, contare le uova deposte, contare le coppie e/o esemplari adulti e non ultimo per importanza svolgere una attività scientifica con reportage foto e video seguendo tutte le indicazioni fornite dall'ISPRA del Ministero dell'Ambiente..
Quello di quest'anno è il terzo appuntamento, il monitoraggio comincerà già all'inizio del mese di maggio e permetterà di censire in maniera più approfondita le presenze di coppie di adulti, di uova e nidiacei, e di verificare in modo puntuale quante saranno le deposizioni sostitutive. Nel 2014 si sono contate circa 25 coppie di fraticelli.

I Fraticelli sono le più piccole sterne europee caratterizzate oltre che dalle dimensioni ridotte anche dal forte contrasto tra il corpo chiaro, la testa nera e le zampe di colore arancione. Nidifica al suolo, su terreni sabbiosi o ciottolosi con poca erba, in colonie con nidi isolati.
In Italia è una specie migratrice, regolare e nidificante osservabile soprattutto da maggio a settembre con popolazioni localizzate maggiormente nel settentrione. In autunno migra verso l'Africa dove solitamente trascorre l'inverno.

In Puglia è migratrice regolare nidificante. I siti di nidificazione principali sono stati individuati in Salento, a Lesina e nelle Saline di Margherita di Savoia, dove nel 1994 sono state censite 370 coppie che però negli ultimi anni hanno subito un brusco ribasso toccando a malapena le 25 coppie. Questo dato sulla diminuzione degli esemplari nella loro zona prediletta conferisce al monitoraggio della specie una elevata importanza al fine di preservarla partendo dalla tutela dei nidi e dall'andamento delle deposizioni.

Per Pasquale Salvemini, i dati che saranno raccolti serviranno per verificare se l'area portuale molfettese rimane per questi simpatici volatili un ottimo sito di sosta nonché riproduttivo. Mentre altra attenzione sarà riposta per la verifica del Fratino (Charadrius alexandrinus) anch'esso ad elevato interesse conservazionistico ed inserito nella Lista Rossa delle specie a forte rischio.