È nato il Coordinamento Regionale Ambientalisti Italiani
Ne fanno parte quattro associazioni. Eletto presidente il molfettese Battista, la sede sarà in via San Domenico
martedì 24 maggio 2022
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Nasce con la ferma volontà di unire le forze il Coordinamento Regionale Ambientalisti Italiani, che riunisce quattro associazioni del territorio impegnate nei temi ambientali e onn solo: si tratta delle Guardie Ambientali d'Italia, delle Guardie Ecozoofile Protezione Ambientale, dei Rangers d'Italia e delle Guardie Ambientali.
Presidente del coordinamento è stato eletto il molfettese Giuseppe Battista, presidente nazionale delle Guardie Ecozoofile Protezione Ambientale. La sede sarà a Molfetta, in via San Domenico. L'associazione opera per il perseguimento di finalità civiche e sociali, svolgendo una serie di attività di interesse generale fra cui «interventi e servizi finalizzati alla salvaguardia e al miglioramento delle condizioni dell'ambiente e alla utilizzazione accorta e razionale delle risorse naturali».
Fra le finalità del coordinamento anche la «promozione, protezione del territorio, dell'ambiente e degli animali siano essi d'affezione che selvatici, ivi compresa la flora e la fauna in acque marittime e interne». Inoltre l'attività del gruppo sarà finalizzata a «verificare la validità, la regolarità e legittimità delle leggi emanate dalle strutture dello Stato italiano in materia di ambiente e protezione animali e eventualmente contestarne i contenuti per migliorare i rapporti con le associazioni».
Tra gli scopi, infine, anche quello di tutelare il patrimonio pubblico dei parchi, aree protette, monumenti, ville, giardini, aree demaniali, acque interne e marittime» e formare i propri soci con corsi di formazione interni, possibilmente approvati dalle istituzioni locali o in collaborazione con le associazioni appartenenti al Crai».
Presidente del coordinamento è stato eletto il molfettese Giuseppe Battista, presidente nazionale delle Guardie Ecozoofile Protezione Ambientale. La sede sarà a Molfetta, in via San Domenico. L'associazione opera per il perseguimento di finalità civiche e sociali, svolgendo una serie di attività di interesse generale fra cui «interventi e servizi finalizzati alla salvaguardia e al miglioramento delle condizioni dell'ambiente e alla utilizzazione accorta e razionale delle risorse naturali».
Fra le finalità del coordinamento anche la «promozione, protezione del territorio, dell'ambiente e degli animali siano essi d'affezione che selvatici, ivi compresa la flora e la fauna in acque marittime e interne». Inoltre l'attività del gruppo sarà finalizzata a «verificare la validità, la regolarità e legittimità delle leggi emanate dalle strutture dello Stato italiano in materia di ambiente e protezione animali e eventualmente contestarne i contenuti per migliorare i rapporti con le associazioni».
Tra gli scopi, infine, anche quello di tutelare il patrimonio pubblico dei parchi, aree protette, monumenti, ville, giardini, aree demaniali, acque interne e marittime» e formare i propri soci con corsi di formazione interni, possibilmente approvati dalle istituzioni locali o in collaborazione con le associazioni appartenenti al Crai».