Nasce il comitato referendario per la scuola pubblica

Un solo obiettivo: l'abrogazione della legge sulla "buona scuola"

mercoledì 13 aprile 2016 14.24
Nei giorni scorsi, a Molfetta, presso la Sala Stampa del Palazzo Giovene, si è costituito il comitato referendario per l'abrogazione della L.107/2015, "l'incostituzionale e pessima legge approvata dal governo Renzi e Giannini e ingannevolmente definita buona Scuola", affermano gli attivisti

Sindacati, partiti, associazioni, docenti, studenti, genitori e singoli cittadini iniziano la raccolta firme anche a Molfetta, per contribuire al raggiungimento sull'intero territorio nazionale, del numero di 500.000 firme necessarie a rendere possibile il voto referendario nella primavera del 2017.
I quattro quesiti abrogativi, depositati il 17 marzo in Corte di Cassazione dal coordinamento nazionale referendario costituito da docenti, genitori e studenti, mirano allo svuotamento della L.107/2015 dai seguenti nuclei tematici fondamentali: abrogare la parte con cui le donazioni dei privati sono indirizzate ad una singola istituzione scolastica, e sostituirla con donazione alla Scuola in generale, perché poi tali soldi possano essere distribuiti secondo criteri di equità; abrogare la chiamata diretta; alternanza scuola-lavoro; valutazione del merito.

"Serve allora che in questa battaglia anche a difesa della scuola pubblica collaborino davvero tutti e che ogni cittadino che abbia a cuore la scuola, come luogo di educazione alla libertà e alla democrazia, partecipi al Comitato referendario di Molfetta", è il monito del Comitato.
Si segnala a tal proposito il sito web relativo alla piattaforma nazionale dei referendum sociali http://www.referendumsociali.org/.
Per iniziare a informare l'intera città, il comitato referendario si organizzerà in presìdi nei punti più affollati della città, proporrà incontri pubblici e avvierà con i docenti, gli operatori della scuola e tutti coloro i quali vorranno mettersi in gioco, un percorso collettivo di partecipazione e promozione culturale con reading letterari, interviste, filmati e docufilm per illustrare questo straordinario momento di resistenza della "vera buona scuola pubblica" italiana.

L'associazione culturale T.ES.LA aprirà al comitato la propria sede, in via Ten. Ragno n. 62, per un primo incontro mercoledì 6 aprile alle ore 18.
L'adesione al Comitato è aperta.
Per informazioni scrivere a: lascuolasiamonoimolfetta@gmail.com
Chiamare i numeri di cel.: 3485941994 (Manuela Porta), 3208707176 (Stefano Bufi), 3283389810 (Mino Di Giaro), 3203465420 (Natalino De Laurentiis).