Nasce il Collettivo politico 26x1
Giovedì 26 manifestazione in piazza Paradiso
mercoledì 25 novembre 2015
14.27
L'obiettivo dichiarato è ambizioso: riportare la politica per le strade e le piazze della città, per ricostruire conflitto tornando a creare reti di comunità collettiva.
Nasce il Collettivo Politico 26x1. Giovedì 26, in piazza Paradiso, a partire dalle 19, prima manifestazione con "I giorni di Benedetto". Interverranno Luca Basso, Presidente ARCI Bari, e Pasquale Martino, Direttivo provinciale ANPI Bari. A seguire verrà proiettato il documentario "Benny Vive!", prodotto e diretto da Francesco Lopez.
«Come studenti e studentesse, lavorartici e lavoratori - precisano in una nota i promotori dell'iniziativa - intendiamo rimettere al centro il carattere di classe e i rapporti di sfruttamento, oppressione e repressione che oggi caratterizzano i luoghi in cui ci formiamo, scuola e università, e i posti di lavoro che ci troviamo ad occupare (o dis-occupare) per permetterci di vivere e studiare.
A partire da principi di antirazzismo, antifascismo e antisessismo, vogliamo agire per contribuire a ribaltare i rapporti di forza all'interno di questi contesti, controinformando, mettendo assieme politica della cultura e cultura politica, generando pratiche di reale contropotere per cambiare lo stato di cose esistenti.
Il binomio che tiene assieme memoria storica e antifascismo militante sarà quanto caratterizzerà "I giorni di Benedetto".
Ricorderemo la figura politica e rivivremo gli anni di militanza di Benedetto Petrone, giovane, comunista e antifascista ucciso a Bari, per mano fascista, il 28 Novembre 1977».
Nasce il Collettivo Politico 26x1. Giovedì 26, in piazza Paradiso, a partire dalle 19, prima manifestazione con "I giorni di Benedetto". Interverranno Luca Basso, Presidente ARCI Bari, e Pasquale Martino, Direttivo provinciale ANPI Bari. A seguire verrà proiettato il documentario "Benny Vive!", prodotto e diretto da Francesco Lopez.
«Come studenti e studentesse, lavorartici e lavoratori - precisano in una nota i promotori dell'iniziativa - intendiamo rimettere al centro il carattere di classe e i rapporti di sfruttamento, oppressione e repressione che oggi caratterizzano i luoghi in cui ci formiamo, scuola e università, e i posti di lavoro che ci troviamo ad occupare (o dis-occupare) per permetterci di vivere e studiare.
A partire da principi di antirazzismo, antifascismo e antisessismo, vogliamo agire per contribuire a ribaltare i rapporti di forza all'interno di questi contesti, controinformando, mettendo assieme politica della cultura e cultura politica, generando pratiche di reale contropotere per cambiare lo stato di cose esistenti.
Il binomio che tiene assieme memoria storica e antifascismo militante sarà quanto caratterizzerà "I giorni di Benedetto".
Ricorderemo la figura politica e rivivremo gli anni di militanza di Benedetto Petrone, giovane, comunista e antifascista ucciso a Bari, per mano fascista, il 28 Novembre 1977».