Muraglia, Calvario e via Ugo Bassi: basta ai bivacchi e ai danneggiamenti
Il Commissario dispone pure le sanzioni fino a 500 Euro
lunedì 5 settembre 2016
12.12
E' stato firmato dal Commissario prefettizio Mauro Passerotti il regolamento per l'accesso alla strada pensile sulla Muraglia del centro storico, che, tuttavia, varrà anche per la scalinata che porta al Calvario in Villa comunale o e quella in via Ugo Bassi, di accesso alla via Sen.Palummo. Sarà valido fino al 30 novembre.
Dunque, stop a bivacchi e sosta per il consumo di bevande e alimenti: tutto per salvaguardare il decoro e l'igiene urbana oltre che tutelare i siti di interesse artistico e storico per la città. Nelle aree interessate verrà presto sistemata una cartellonistica apposita.
«Si è riscontrato un incremento diffuso dei rischi connessi all'utilizzo improprio ed indiscriminato dei beni costituenti il patrimonio artistico e culturale cittadino ricadenti in aree pubbliche centrali», si legge nel provvedimento. Tutto sarebbe riconducibile ad «un utilizzo improprio dei beni pubblici e del patrimonio artistico come conseguenze di comportamenti connessi a titolo esemplificativo, a sedute, bivacchi, soste finalizzate al consumo in loco di cibi e bevande, imbrattamento e danneggiamento dei siti con segni e scritte».
Ai trasgressori verrà applicata una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 25,00 ad euro 500,00 con pagamento in misura ridotta pari ad euro 50,00.
Dunque, stop a bivacchi e sosta per il consumo di bevande e alimenti: tutto per salvaguardare il decoro e l'igiene urbana oltre che tutelare i siti di interesse artistico e storico per la città. Nelle aree interessate verrà presto sistemata una cartellonistica apposita.
«Si è riscontrato un incremento diffuso dei rischi connessi all'utilizzo improprio ed indiscriminato dei beni costituenti il patrimonio artistico e culturale cittadino ricadenti in aree pubbliche centrali», si legge nel provvedimento. Tutto sarebbe riconducibile ad «un utilizzo improprio dei beni pubblici e del patrimonio artistico come conseguenze di comportamenti connessi a titolo esemplificativo, a sedute, bivacchi, soste finalizzate al consumo in loco di cibi e bevande, imbrattamento e danneggiamento dei siti con segni e scritte».
Ai trasgressori verrà applicata una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 25,00 ad euro 500,00 con pagamento in misura ridotta pari ad euro 50,00.