Muore Marianna Cozzoli. Ispirò lo zio per la realizzazione del viso dell'Addolorata
Molfetta perde la nipote del grande scultore: aveva 88 anni
lunedì 6 luglio 2020
16.35
E' morta Marianna Cozzoli, nipote del grande scultore Giulio Cozzoli.
Era il 1957 e fu lei a ispirare i tratti del viso della statua dell'Addolorata mentre lo zio la stava realizzando in cartapesta prima che diventasse uno dei simboli della cultura molfettese, portata in processione dall'Arciconfraternita della Morte dal Sacco Nero il Venerdì di Passione, quello che precede la Domenica delle Palme.
Un rapporto solidissimo tra l'artista, Maestro per eccellenza dell'arte di Molfetta e a Molfetta, e l'allora giovane donna, venuta a mancare nelle scorse ore a Genova all'età di 88 anni.
Il feretro, tuttavia, raggiungerà nelle prossime ore la città di Molfetta per la tumulazione. Una decisione che salda ancora di più il legame indissolubile con la città d'origine della famiglia, vanto per l'intera comunità grazie alle inestimabili opere d'arte frutto del genio dell'artista.
"Il priore Onofrio Sgherza, i collaboratori Michele Roselli e Gennaro Zaza, il padre spirituale Don Ignazio Pansini e la Confraternita tutta si associano al dolore della famiglia Cozzoli per la dipartita della cara Marianna, nipote del grande scultore Giulio Cozzoli", è il messaggio dell'Arciconfraternita della Morte di Molfetta che ha divulgato la notizia.
Da parte degli editori della società Innovanews, del direttore Giuseppe Di Bisceglie e della redazione di MolfettaViva le più sentite condoglianze alla famiglia Cozzoli per la dipartita.
Era il 1957 e fu lei a ispirare i tratti del viso della statua dell'Addolorata mentre lo zio la stava realizzando in cartapesta prima che diventasse uno dei simboli della cultura molfettese, portata in processione dall'Arciconfraternita della Morte dal Sacco Nero il Venerdì di Passione, quello che precede la Domenica delle Palme.
Un rapporto solidissimo tra l'artista, Maestro per eccellenza dell'arte di Molfetta e a Molfetta, e l'allora giovane donna, venuta a mancare nelle scorse ore a Genova all'età di 88 anni.
Il feretro, tuttavia, raggiungerà nelle prossime ore la città di Molfetta per la tumulazione. Una decisione che salda ancora di più il legame indissolubile con la città d'origine della famiglia, vanto per l'intera comunità grazie alle inestimabili opere d'arte frutto del genio dell'artista.
"Il priore Onofrio Sgherza, i collaboratori Michele Roselli e Gennaro Zaza, il padre spirituale Don Ignazio Pansini e la Confraternita tutta si associano al dolore della famiglia Cozzoli per la dipartita della cara Marianna, nipote del grande scultore Giulio Cozzoli", è il messaggio dell'Arciconfraternita della Morte di Molfetta che ha divulgato la notizia.
Da parte degli editori della società Innovanews, del direttore Giuseppe Di Bisceglie e della redazione di MolfettaViva le più sentite condoglianze alla famiglia Cozzoli per la dipartita.