Munizioni e droga nell’armadio della camera da letto
Quarantunenne arrestato dai carabinieri
giovedì 21 gennaio 2016
13.50
Nascondeva in un cassetto dell'armadio della sua camera da letto un vero e proprio magazzino dello spaccio, dotato di marijuana, cocaina e il necessario per confezionare le dosi.
Lo hanno scoperto l'altra mattina a Molfetta i Carabinieri della Compagnia, che hanno arrestato un 41enne del luogo, già noto alle forze dell'ordine, con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari, durante uno specifico servizio, insospettiti dalla presenza di alcuni tossicodipendenti che si aggiravano nelle vicinanze dell'abitazione dell'uomo, vi hanno eseguito una perquisizione, nel corso della quale hanno scovato, in un cassetto dell'armadio, ubicato nella camera da letto, 220 grammi di marijuana, 8 di cocaina, 300 bustine il cellophane trasparente ed un bilancino elettronico di precisione.
Il tutto poi sequestrato unitamente a 9 cartucce cal 7.65, detenute illegalmente, trovate nello stesso armadio.
Per tale motivo, l'uomo dovrà infatti rispondere anche di detenzione illegale di munizioni per armi comuni da sparo.
Scattato quindi inevitabilmente l'arresto, il 41enne è stato poi condotto presso la sua abitazione e sottoposto agli arresti domiciliari, come disposto dalla Procura della Repubblica di Trani.
Lo hanno scoperto l'altra mattina a Molfetta i Carabinieri della Compagnia, che hanno arrestato un 41enne del luogo, già noto alle forze dell'ordine, con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari, durante uno specifico servizio, insospettiti dalla presenza di alcuni tossicodipendenti che si aggiravano nelle vicinanze dell'abitazione dell'uomo, vi hanno eseguito una perquisizione, nel corso della quale hanno scovato, in un cassetto dell'armadio, ubicato nella camera da letto, 220 grammi di marijuana, 8 di cocaina, 300 bustine il cellophane trasparente ed un bilancino elettronico di precisione.
Il tutto poi sequestrato unitamente a 9 cartucce cal 7.65, detenute illegalmente, trovate nello stesso armadio.
Per tale motivo, l'uomo dovrà infatti rispondere anche di detenzione illegale di munizioni per armi comuni da sparo.
Scattato quindi inevitabilmente l'arresto, il 41enne è stato poi condotto presso la sua abitazione e sottoposto agli arresti domiciliari, come disposto dalla Procura della Repubblica di Trani.