Multe salate per i padroni sporcaccioni
Arrivano i dispenser per i sacchetti monouso
giovedì 10 aprile 2014
8.17
A spasso con Fido paletta e guinzaglio e con un occhio ai cartelli. Arriva la nuova ordinanza che vieta di "condurre i cani nelle aree attrezzate a gioco per i bambini, nelle aiuole ove è vietato il calpestio, negli spazi pubblici che, per caratteristiche del suolo o della pavimentazione, rendano difficile o impossibile l'eventuale raccolta di deiezioni solide o, per il loro particolare pregio, possano essere danneggiate da deiezioni solide e liquide. Il mancato rispetto delle disposizioni contenute nell'ordinanza farà scattare sanzioni abbastanza salate (da un minimo di 17 ad un massimo di 105 euro)". Così la nota diffusa dal Comune. L'obiettivo è quello di "contemperare le esigenze e i diritti degli animali con le esigenze dell'intera comunità cittadina".
Nel frattempo, a partire dalla prossima settimana, l'Asm, provvederà ad installare 15 distributori per i sacchetti monouso per la rimozione e la raccolta delle feci canine.
«Stiamo sperimentando questa soluzione – il commento del presidente dell'Asm, Antonello Zaza - per migliorare la pulizia di quei marciapiedi e di quelle aree in cui maggiormente si presenta l'abbandono delle feci canine. L'Asm provvederà anche a sostituire la fornitura dei sacchetti. Siamo consapevoli che questo intervento potrebbe non bastare se non sarà accompagnato dalla collaborazione dei cittadini, per questo stiamo agendo su più fronti per tenere più pulita la città».
Sulla questione si registrano anche gli interventi di Angela Amato, assessore con delega al benessere degli animali
«Le semplici regole esposte nell'ordinanza non si discostano da quelle che già normalmente un proprietario e/o conduttore "educato" e di buon senso già osserva, senza necessità di cartelli o di vigilanti alle spalle. Purtroppo, però, la quotidiana esperienza ci consegna una comunità in cui sono ancora numerosi i conduttori che non raccolgono le deiezioni, abbandonandole sul suolo pubblico, che liberano i cani in spazi dove non dovrebbero e che non si curano di usare le necessarie cautele nei luoghi e nelle circostanze che le richiederebbero», e il sindaco, Paola Natalicchio, «Ci saranno anche i controlli, stiamo lavorando al protocollo d'intesa per affiancare alla Polizia Municipale dei volontari, appositamente autorizzati, per vigilare sul decoro urbano».
Nel frattempo, a partire dalla prossima settimana, l'Asm, provvederà ad installare 15 distributori per i sacchetti monouso per la rimozione e la raccolta delle feci canine.
«Stiamo sperimentando questa soluzione – il commento del presidente dell'Asm, Antonello Zaza - per migliorare la pulizia di quei marciapiedi e di quelle aree in cui maggiormente si presenta l'abbandono delle feci canine. L'Asm provvederà anche a sostituire la fornitura dei sacchetti. Siamo consapevoli che questo intervento potrebbe non bastare se non sarà accompagnato dalla collaborazione dei cittadini, per questo stiamo agendo su più fronti per tenere più pulita la città».
Sulla questione si registrano anche gli interventi di Angela Amato, assessore con delega al benessere degli animali
«Le semplici regole esposte nell'ordinanza non si discostano da quelle che già normalmente un proprietario e/o conduttore "educato" e di buon senso già osserva, senza necessità di cartelli o di vigilanti alle spalle. Purtroppo, però, la quotidiana esperienza ci consegna una comunità in cui sono ancora numerosi i conduttori che non raccolgono le deiezioni, abbandonandole sul suolo pubblico, che liberano i cani in spazi dove non dovrebbero e che non si curano di usare le necessarie cautele nei luoghi e nelle circostanze che le richiederebbero», e il sindaco, Paola Natalicchio, «Ci saranno anche i controlli, stiamo lavorando al protocollo d'intesa per affiancare alla Polizia Municipale dei volontari, appositamente autorizzati, per vigilare sul decoro urbano».