Mozione del Movimento 5 Stelle a Molfetta: «No alle trivelle»
Protocollato il documento in Consiglio comunale
mercoledì 1 febbraio 2023
Gli attivisti del MoVimento 5 Stelle a Molfetta hanno protocollato una mozione per il Consiglio Comunale di Molfetta affinché si impegni a sostenere il NO alle trivelle.
"Chiediamo che la mozione venga discussa nella prossima seduta del Consiglio Comunale, perché riteniamo fondamentale che anche la massima assise cittadina dia il suo contributo in questa iniziativa per la difesa dei nostri mari. È necessaria una presa di posizione netta e forte nei confronti di uno scenario che rischia di promuovere il ritorno allo sfruttamento delle fonti fossili, peraltro nettamente in controtendenza rispetto agli obiettivi dell'Agenda 2030 e a quelli ancora più ambiziosi dell'Agenda 2050. I consiglieri comunali, di maggioranza e di opposizione, sensibili al tema della tutela dell'ambiente, possono farla propria per aiutarci a tutelare il nostro mare da nuove trivellazioni."
"Purtroppo il Governo Meloni con decreto Aiuti quater recentemente approvato in Parlamento ha confermato e rafforzato la volontà di dare il via libera al rilascio di nuove concessioni nei giacimenti situati tra le 9 e le 12 miglia dalla costa, riducendo così il limite precedentemente previsto dalla legge. Il MoVimento 5 Stelle è da sempre attento ai temi che investono la tutela dell'ambiente e della salute, nonché la transizione energetica, attraverso la promozione di una politica green e dunque invoca una chiara presa di posizione contro lo sblocco delle trivellazioni varato con il decreto "Energia" dal Governo Meloni".
"Per questa ragione nei giorni scorsi i consiglieri regionali M5S Galante, Barone, Casili e Di Bari hanno depositato una mozione in Consiglio Regionale per chiedere alla Giunta di farsi portavoce con il Governo nazionale del NO della Puglia all'aumento delle trivellazioni e di intraprendere ogni azione utile per contrastare il rilascio di nuove concessioni".
"Chiediamo che la mozione venga discussa nella prossima seduta del Consiglio Comunale, perché riteniamo fondamentale che anche la massima assise cittadina dia il suo contributo in questa iniziativa per la difesa dei nostri mari. È necessaria una presa di posizione netta e forte nei confronti di uno scenario che rischia di promuovere il ritorno allo sfruttamento delle fonti fossili, peraltro nettamente in controtendenza rispetto agli obiettivi dell'Agenda 2030 e a quelli ancora più ambiziosi dell'Agenda 2050. I consiglieri comunali, di maggioranza e di opposizione, sensibili al tema della tutela dell'ambiente, possono farla propria per aiutarci a tutelare il nostro mare da nuove trivellazioni."
"Purtroppo il Governo Meloni con decreto Aiuti quater recentemente approvato in Parlamento ha confermato e rafforzato la volontà di dare il via libera al rilascio di nuove concessioni nei giacimenti situati tra le 9 e le 12 miglia dalla costa, riducendo così il limite precedentemente previsto dalla legge. Il MoVimento 5 Stelle è da sempre attento ai temi che investono la tutela dell'ambiente e della salute, nonché la transizione energetica, attraverso la promozione di una politica green e dunque invoca una chiara presa di posizione contro lo sblocco delle trivellazioni varato con il decreto "Energia" dal Governo Meloni".
"Per questa ragione nei giorni scorsi i consiglieri regionali M5S Galante, Barone, Casili e Di Bari hanno depositato una mozione in Consiglio Regionale per chiedere alla Giunta di farsi portavoce con il Governo nazionale del NO della Puglia all'aumento delle trivellazioni e di intraprendere ogni azione utile per contrastare il rilascio di nuove concessioni".