Movida notturna, Confcommercio Bari-Bat: «Maggiore collaborazione tra imprenditori e forze dell'ordine»
Si è svolta l'assemblea degli imprenditori dei locali da ballo per affrontare le questioni legate alla criminalità
giovedì 10 ottobre 2024
10.18
«Martedì 8 ottobre si è tenuta un'assemblea degli imprenditori dei locali da ballo presso la Confcommercio di Bari: racconta i temi trattati Nicola Pertuso, presidente provinciale Bari e BAT della Federazione italiana Pubblici Esercizi (FIPE)».
Inizia così la nota stampa diramata da Confcommercio Bari-BAT.
«Sono state affrontate le questioni più spinose relative alle problematiche legate al contrasto della criminalità, in particolare all'arrivo di gruppi di giovani che irrompono nei locali, alcune volte armati, e comunque con l'intento di prevaricare il personale che è all'ingresso del locale, la security, per occupare spazi e dare dunque sfogo alla loro violenza criminale, anche creando risse con gente ignara o scontrandosi con gruppi di clan rivali. Si tratta di cinque o sei gruppi pericolosissimi, provenienti prevalentemente dal capoluogo pugliese, con a capo figli o congiunti dei capi clan della mala barese, tutti giovanissimi, di età compresa tra i 17 e i 25 anni, e già noti alle forze dell'ordine.
L'ultimo gravissimo episodio, quello dell'omicidio della 19enne Antonella Lopez dello scorso 22 settembre presso il beach club Bahia di Molfetta, era già stato preannunciato dalle tante incursioni di questi gruppi ed era stato opportunamente denunciato e segnalato, informando del fenomeno anche le forze dell'ordine che avevano messo in campo presidi in alcuni locali del nord barese, già colpite da questi accadimenti.
Nell'assemblea si è discusso del miglioramento dei servizi e della maggiore collaborazione con le forze dell'ordine che, attraverso informative più dettagliate dei gestori dei locali da ballo, potrebbero, in collaborazione con polizia e carabinieri, mediante azioni mirate e chirurgiche, contrastare tale fenomeno. Inoltre gli strumenti tecnologici al servizio dei locali, come telecamere di videosorveglianza e metal detector, saranno migliorati e aumentati per fornire altre informazioni agli inquirenti e proteggere in tal modo clientela e lavoratori del locale.
«L'assemblea degli imprenditori dei locali da ballo tenutasi presso Confcommercio Bari - sottolinea Vito D'Ingeo, Presidente di Confcommercio Bari e BAT - è un importante segnale di coesione e responsabilità da parte dei nostri associati. La sicurezza dei nostri clienti e lavoratori deve essere una priorità condivisa da tutti, non solo dagli imprenditori del settore, ma anche dalle istituzioni e dalle forze dell'ordine. Gli episodi di violenza non possono essere tollerati e dobbiamo fare il massimo per prevenire questi atti. In questo contesto, voglio sottolineare il proficuo lavoro che Confcommercio Bari BAT sta svolgendo in stretta collaborazione con la Prefettura di Bari, con cui abbiamo intrapreso un percorso di grande efficacia per migliorare la sicurezza sul territorio. È essenziale rafforzare la collaborazione con le autorità attraverso l'uso di strumenti tecnologici avanzati come telecamere di sorveglianza e metal detector, ma soprattutto dobbiamo lavorare insieme per creare una rete di informazione e prevenzione su tutto il territorio. Sono fiducioso che il rinnovo del Protocollo d'Intesa con la Prefettura e le Forze dell'ordine permetterà un intervento più mirato ed efficace. Questa sinergia non solo proteggerà i nostri locali, ma contribuirà a mantenere un ambiente sicuro e accogliente per tutti».
Tutte queste misure sono già previste in un Protocollo d'Intesa, già in passato sottoscritto con Prefettura e Forze dell'ordine - attualmente in fase di rinnovo - che durante un recentissimo Comitato per l'ordine e la sicurezza, voluto dal Prefetto di Bari Francesco Russo, si è detto sarà aggiornato e reso esecutivo.
I gestori dei locali chiedono una maggiore attenzione presso le loro attività da parte delle forze dell'ordine, con dei veri e propri presidi soprattutto nelle giornate in cui si organizzano grandi eventi o tali da attrarre certa clientela. Per questo motivo si è tenuto il 4 ottobre scorso un importante incontro col nuovo Comandante provinciale di Bari dei carabinieri, il Generale Gianluca Trombetti, col quale si sono affrontate tematiche relative al commercio e ai locali da ballo. Nei prossimi giorni ci sarà un incontro tra i carabinieri e gli imprenditori per addivenire a metodi più efficaci di contrasto di questi gruppi criminali.
Durante l'assemblea sono state inoltre citate delle iniziative virtuose organizzate nella provincia di Lecce con il questore di Lecce Vincenzo Massimo Modeo che hanno avuto efficacia durante la realizzazione di alcuni eventi in alcuni importanti locali del Salento la scorsa estate.
L'assemblea si è conclusa con l'impegno degli imprenditori a segnalare tutti i fenomeni criminali che si dovessero verificare o dei quali dovessero venire a conoscenza, anche anticipatamente, realizzando di fatto una rete di informazione vigile in tutta la provincia Bari e BAT al servizio delle Forze dell'ordine e della Magistratura. Per la disponibilità alla collaborazione un sentito ringraziamento è andato da tutta l'assemblea al Questore di Bari Gambino, al capo della squadra mobile di Bari Portoghese, al Questore della BAT Fabbrocini, al Prefetto di Bari Francesco Russo, al Prefetto della BAT D'Agostino, al dott. Gentiluomo della squadra mobile della BAT e al Col. Galasso, Comandante provinciale dei Carabinieri della BAT».
Inizia così la nota stampa diramata da Confcommercio Bari-BAT.
«Sono state affrontate le questioni più spinose relative alle problematiche legate al contrasto della criminalità, in particolare all'arrivo di gruppi di giovani che irrompono nei locali, alcune volte armati, e comunque con l'intento di prevaricare il personale che è all'ingresso del locale, la security, per occupare spazi e dare dunque sfogo alla loro violenza criminale, anche creando risse con gente ignara o scontrandosi con gruppi di clan rivali. Si tratta di cinque o sei gruppi pericolosissimi, provenienti prevalentemente dal capoluogo pugliese, con a capo figli o congiunti dei capi clan della mala barese, tutti giovanissimi, di età compresa tra i 17 e i 25 anni, e già noti alle forze dell'ordine.
L'ultimo gravissimo episodio, quello dell'omicidio della 19enne Antonella Lopez dello scorso 22 settembre presso il beach club Bahia di Molfetta, era già stato preannunciato dalle tante incursioni di questi gruppi ed era stato opportunamente denunciato e segnalato, informando del fenomeno anche le forze dell'ordine che avevano messo in campo presidi in alcuni locali del nord barese, già colpite da questi accadimenti.
Nell'assemblea si è discusso del miglioramento dei servizi e della maggiore collaborazione con le forze dell'ordine che, attraverso informative più dettagliate dei gestori dei locali da ballo, potrebbero, in collaborazione con polizia e carabinieri, mediante azioni mirate e chirurgiche, contrastare tale fenomeno. Inoltre gli strumenti tecnologici al servizio dei locali, come telecamere di videosorveglianza e metal detector, saranno migliorati e aumentati per fornire altre informazioni agli inquirenti e proteggere in tal modo clientela e lavoratori del locale.
«L'assemblea degli imprenditori dei locali da ballo tenutasi presso Confcommercio Bari - sottolinea Vito D'Ingeo, Presidente di Confcommercio Bari e BAT - è un importante segnale di coesione e responsabilità da parte dei nostri associati. La sicurezza dei nostri clienti e lavoratori deve essere una priorità condivisa da tutti, non solo dagli imprenditori del settore, ma anche dalle istituzioni e dalle forze dell'ordine. Gli episodi di violenza non possono essere tollerati e dobbiamo fare il massimo per prevenire questi atti. In questo contesto, voglio sottolineare il proficuo lavoro che Confcommercio Bari BAT sta svolgendo in stretta collaborazione con la Prefettura di Bari, con cui abbiamo intrapreso un percorso di grande efficacia per migliorare la sicurezza sul territorio. È essenziale rafforzare la collaborazione con le autorità attraverso l'uso di strumenti tecnologici avanzati come telecamere di sorveglianza e metal detector, ma soprattutto dobbiamo lavorare insieme per creare una rete di informazione e prevenzione su tutto il territorio. Sono fiducioso che il rinnovo del Protocollo d'Intesa con la Prefettura e le Forze dell'ordine permetterà un intervento più mirato ed efficace. Questa sinergia non solo proteggerà i nostri locali, ma contribuirà a mantenere un ambiente sicuro e accogliente per tutti».
Tutte queste misure sono già previste in un Protocollo d'Intesa, già in passato sottoscritto con Prefettura e Forze dell'ordine - attualmente in fase di rinnovo - che durante un recentissimo Comitato per l'ordine e la sicurezza, voluto dal Prefetto di Bari Francesco Russo, si è detto sarà aggiornato e reso esecutivo.
I gestori dei locali chiedono una maggiore attenzione presso le loro attività da parte delle forze dell'ordine, con dei veri e propri presidi soprattutto nelle giornate in cui si organizzano grandi eventi o tali da attrarre certa clientela. Per questo motivo si è tenuto il 4 ottobre scorso un importante incontro col nuovo Comandante provinciale di Bari dei carabinieri, il Generale Gianluca Trombetti, col quale si sono affrontate tematiche relative al commercio e ai locali da ballo. Nei prossimi giorni ci sarà un incontro tra i carabinieri e gli imprenditori per addivenire a metodi più efficaci di contrasto di questi gruppi criminali.
Durante l'assemblea sono state inoltre citate delle iniziative virtuose organizzate nella provincia di Lecce con il questore di Lecce Vincenzo Massimo Modeo che hanno avuto efficacia durante la realizzazione di alcuni eventi in alcuni importanti locali del Salento la scorsa estate.
L'assemblea si è conclusa con l'impegno degli imprenditori a segnalare tutti i fenomeni criminali che si dovessero verificare o dei quali dovessero venire a conoscenza, anche anticipatamente, realizzando di fatto una rete di informazione vigile in tutta la provincia Bari e BAT al servizio delle Forze dell'ordine e della Magistratura. Per la disponibilità alla collaborazione un sentito ringraziamento è andato da tutta l'assemblea al Questore di Bari Gambino, al capo della squadra mobile di Bari Portoghese, al Questore della BAT Fabbrocini, al Prefetto di Bari Francesco Russo, al Prefetto della BAT D'Agostino, al dott. Gentiluomo della squadra mobile della BAT e al Col. Galasso, Comandante provinciale dei Carabinieri della BAT».