Movida e Coronavirus: 15 multati. E 2 bar rischiano la chiusura
Il bilancio dell'ultimo weekend di controlli della Polizia Locale. C'è pure un recidivo: scattata la maxi multa
martedì 26 gennaio 2021
10.00
Controlli mirati nelle piazze, nelle strade e in tutti quei luoghi dove ci si riunisce per il caffè, ma anche per l'aperitivo. Pattugliamenti nelle strade della movida per effettuare i controlli e impedire alle persone di stare accalcate e così bloccare quelle situazioni di rischio che possono continuare a far salire i contagi.
La Polizia locale, nel corso dell'ultimo weekend, è tornata ad elevare multe per la violazione delle norme anti contagio e lo ha fatto in maniera esemplare, con ben 15 persone e 2 attività sanzionate. Gli agenti, diretti dal tenente colonnello Cosimo Aloia, hanno contestato ad alcuni gruppetti di persone in sosta all'esterno di alcuni bar, la violazione dell'assembramento. Multa di 280 euro se la sanzione viene pagata entro 5 giorni. Altrimenti, senza sconti, si arriva a 400 euro.
Fra i 15 multati, c'è anche un recidivo: a carico dell'uomo, che si è dato alla fuga ma è stato individuato, è scattata la sanzione prevista, raddoppiata nell'importo. L'uomo, infatti, era già stato multato per la stessa ragione e la ripetizione della violazione comporta il pagamento del doppio della contravvenzione: dovrà quindi sborsare ben 560 euro. Nel mirino sono finiti anche i titolari di 2 attività commerciali: multati, rischiano adesso la chiusura dell'esercizio da 5 a 30 giorni.
«I nostri agenti sono in strada - ha detto il comandante della Polizia Locale - e in tutti quei luoghi frequentati e pieni di locali». Controlli effettuati in auto, ma pure accertamenti tra la gente proprio per stabilire se le norme vengano rispettate. «Ma se non c'è responsabilità non ne usciremo da questa situazione».
La Polizia locale, nel corso dell'ultimo weekend, è tornata ad elevare multe per la violazione delle norme anti contagio e lo ha fatto in maniera esemplare, con ben 15 persone e 2 attività sanzionate. Gli agenti, diretti dal tenente colonnello Cosimo Aloia, hanno contestato ad alcuni gruppetti di persone in sosta all'esterno di alcuni bar, la violazione dell'assembramento. Multa di 280 euro se la sanzione viene pagata entro 5 giorni. Altrimenti, senza sconti, si arriva a 400 euro.
Fra i 15 multati, c'è anche un recidivo: a carico dell'uomo, che si è dato alla fuga ma è stato individuato, è scattata la sanzione prevista, raddoppiata nell'importo. L'uomo, infatti, era già stato multato per la stessa ragione e la ripetizione della violazione comporta il pagamento del doppio della contravvenzione: dovrà quindi sborsare ben 560 euro. Nel mirino sono finiti anche i titolari di 2 attività commerciali: multati, rischiano adesso la chiusura dell'esercizio da 5 a 30 giorni.
«I nostri agenti sono in strada - ha detto il comandante della Polizia Locale - e in tutti quei luoghi frequentati e pieni di locali». Controlli effettuati in auto, ma pure accertamenti tra la gente proprio per stabilire se le norme vengano rispettate. «Ma se non c'è responsabilità non ne usciremo da questa situazione».