Mostra di Giotti con l'arte sacra su cioccolato: precisazione dell'Arciconfraternita di S. Stefano e quella della Morte

La nota: «Pur nel rispetto dell'arte pasticcera espressa, non c'è la partecipazione né l'adesione degli scriventi Sodalizi»

sabato 27 aprile 2024 12.13
In seguito ad alcune polemiche innescate dalla mostra, da poco inaugurata, del pasticcere Nicola Giotti, è arrivata una precisazione da parte dell'Arciconfraternita di S. Stefano e della Morte.

Via socia, infatti, alcuni cittadini hanno espresso perplessità in merito alla rassegna che prevede immagini sacre rappresentate uova aerografate. A seguire, la nota integrale che delinea la posizione delle due arciconfraternite citate:

«Con riferimento alla mostra "Via Lucis", promossa dalla Fondazione Musicale "V.M. Valente con la Confartigianato Bari - Bat- Brindisi ed il patrocinio del Comune di Molfetta; è premura dell'Arciconfraternita di Santo Stefano dal Sacco Rosso e dell'Arciconfraternita di Santa Maria del Pianto vulgo della Morte dal Sacco Nero, proprietarie e custodi delle statue lignee dei Cinque Misteri e di quelle dello scultore Giulio Cozzoli, riprodotte sulle uova pasquali esposte, precisare che detto avvenimento, pur nel rispetto dell'arte pasticcera espressa, non vede la partecipazione né l'adesione degli scriventi Sodalizi».