Molfetta sotto shock per l'improvvisa morte di don Gino Samarelli
Tanti messaggi di cordoglio sui social: conoscenti, ex alunni, Museo Diocesano e confraternite
sabato 8 giugno 2024
12.30
L'intera comunità molfettese è senza parole per la tragica notizia dell'improvvisa scomparsa di don Gino Samarelli, venuto a mancare stamattina.
Tanti messaggi di cordoglio sui social, da pare delle tantissime persone che lo conoscevano personalmente o che hanno vissuto con lui esperienze scolastiche nonché formative a livello ecclesiastico. Una città che non sa darsi una spiegazione per la perdita inattesa di un volto noto della Chiesa locale, sempre contraddistinto da un'umanità sopra la media e da una grandissima capacità di ascolto.
Questo è stato il messaggio di cordoglio del Museo Diocesano: "Avevamo appena imparato a sognare insieme, accompagnati dalle musiche che portavi nel Museo. Parroco del Duomo di Molfetta e docente di Religione Cattolica presso il Liceo classico "L. da Vinci" di Molfetta. Don Gino è stato direttore del settimanale diocesano Luce e Vita dal 1984 al 1987, fondatore dell'etichetta Digressione Music e lo ricordiamo per il grande contributo offerto nei primi momenti del conflitto Russo-Ucraino riuscendo a trasferire alcuni profughi ucraini da Leopoli in Italia. Dallo scorso anno era parte attiva della gestione dei servizi culturali del Museo diocesano. Ci mancherai don Gino!".
Il Comitato di quartiere Madonna della Rosa si è unito ai diversi messaggi di commiato: "Con profondo dolore e tristezza, esprimo a nome del Comitato di quartiere Madonna DELLA ROSA Comparto 4/5/6/7/8/9 le mie più sentite condoglianze per la scomparsa di Don Gino, amatissimo parroco della parrocchia Madonna della Rosa di Molfetta. La sua dedizione, il suo amore per la comunità e la sua instancabile opera pastorale hanno lasciato un segno indelebile nei cuori di tutti noi. In questo momento di grande sofferenza, mi unisco al dolore della famiglia e di tutta la comunità parrocchiale. La sua memoria continuerà a vivere attraverso i valori e gli insegnamenti che ci ha trasmesso".
Anche l'Arciconfraternita della Morte ha espresso il proprio dolore tramite i suoi canali ufficiali: "Siamo sconvolti dalla notizia della dipartita del caro Don Gino, un punto di riferimento per la nostra comunità. Siamo certi che da lassù continuerai a vegliare sui nostri passi di fede. Ciao don Gino, ci mancherai".
Tanti messaggi di cordoglio sui social, da pare delle tantissime persone che lo conoscevano personalmente o che hanno vissuto con lui esperienze scolastiche nonché formative a livello ecclesiastico. Una città che non sa darsi una spiegazione per la perdita inattesa di un volto noto della Chiesa locale, sempre contraddistinto da un'umanità sopra la media e da una grandissima capacità di ascolto.
Questo è stato il messaggio di cordoglio del Museo Diocesano: "Avevamo appena imparato a sognare insieme, accompagnati dalle musiche che portavi nel Museo. Parroco del Duomo di Molfetta e docente di Religione Cattolica presso il Liceo classico "L. da Vinci" di Molfetta. Don Gino è stato direttore del settimanale diocesano Luce e Vita dal 1984 al 1987, fondatore dell'etichetta Digressione Music e lo ricordiamo per il grande contributo offerto nei primi momenti del conflitto Russo-Ucraino riuscendo a trasferire alcuni profughi ucraini da Leopoli in Italia. Dallo scorso anno era parte attiva della gestione dei servizi culturali del Museo diocesano. Ci mancherai don Gino!".
Il Comitato di quartiere Madonna della Rosa si è unito ai diversi messaggi di commiato: "Con profondo dolore e tristezza, esprimo a nome del Comitato di quartiere Madonna DELLA ROSA Comparto 4/5/6/7/8/9 le mie più sentite condoglianze per la scomparsa di Don Gino, amatissimo parroco della parrocchia Madonna della Rosa di Molfetta. La sua dedizione, il suo amore per la comunità e la sua instancabile opera pastorale hanno lasciato un segno indelebile nei cuori di tutti noi. In questo momento di grande sofferenza, mi unisco al dolore della famiglia e di tutta la comunità parrocchiale. La sua memoria continuerà a vivere attraverso i valori e gli insegnamenti che ci ha trasmesso".
Anche l'Arciconfraternita della Morte ha espresso il proprio dolore tramite i suoi canali ufficiali: "Siamo sconvolti dalla notizia della dipartita del caro Don Gino, un punto di riferimento per la nostra comunità. Siamo certi che da lassù continuerai a vegliare sui nostri passi di fede. Ciao don Gino, ci mancherai".